GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] con Rinaldo Orsini, a far desistere il capitano di ventura dalle continue irruzioni contro Perugia e dall'occupazione di Orvieto e Spoleto, reclamate dalla Sede apostolica. I Perugini, dal canto loro, si impegnarono a convincere il papa alla pace ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] di sabato. Nell'ottobre del 1936 si recò a Londra, su incarico del governo, insieme con Angiolo Orvieto, per cercare di influire, attraverso l'Organizzazione sionistica, sul governo britannico nel tentativo di scongiurare le sanzioni economiche ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Leonardo
Raissa Teodori
Nacque a Savona nel 1463 da Antonio Grosso, notaio savonese poi quasi certamente tesoriere di Perugia, e da Maria Basso, figlia di Giovanni e di Luchina [...] . 1506, il G. dovette confrontarsi con una missione non facile: il canonico e cronista orvietano Tommaso di Silvestro racconta che a Orvieto giungevano notizie sulle impiccagioni e defenestrazioni alle quali il G. dovette procedere nel giugno 1508 in ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] legato pontificio, nella speranza di ottenere un riconoscimento, sia pure non formale, alla sua signoria. Il 10 dic. 1354, ad Orvieto, non solo fu assolto dalla scomunica inflittagli per aver fatto lega coi nemici della Chiesa, ma ottenne l'esenzione ...
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APOLLONIO, Mario
Elisabetta Mondello
Nacque ad Oriano (Brescia) il 28 sett. 1901 da Artemio ed Elodia Vimercati. Studiò al liceo "Arnaldo da Brescia" in questa città, e qui frequentò il gruppo confraternale [...] . 1947); Il canto XIV dell'Inferno (Firenze 1961); Immagini dantesche nelle arti (in Temi danteschi ad Orvieto, Milano 1965).
Ricordiamo quindi innanzitutto le Fondazioni della cultura italiana moderna. Storia letteraria dell'Ottocento, opera divisa ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] tornare a vantaggio non dei guelfi, ma del Popolo, che si elesse un capitano nella persona di Pietro Bernardi da Orvieto, e nominò un consiglio di trentasei uomini eletti per la riforma della città, impadronendosi in tal modo del governo. Esautorati ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] sua permanenza nella Marca anconitana G. dovette delegare a suo fratello Nicola alcune questioni patrimoniali, come attesta un documento, datato Orvieto 24 genn. 1284, nel quale Nicola, a nome del nipote Ruggero e dei figli Giacomo e Giffredo, e in ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] dei Milanesi. Il 27 maggio il L. e Ascanio figuravano tra i cardinali al fianco del papa che abbandonava Roma per Orvieto. Nell'autunno dello stesso anno, in vista della riscossa antifrancese promossa da Ascanio, il L. venne inviato nel Regno di ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] di Pio VI e l'allocuzione d'apertura del conclave. Ritornato a Roma nel giugno 1800 fu nominato l'11 agosto vescovo di Orvieto e il 23 febbr. 1801 cardinale col titolo di S. Girolamo.
Raggiunta la sua diocesi, vi fece due volte la visita pastorale ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] , ibid. 1880, pp. 223, 296; V, ibid. 1881, p. 147; Diario di ser Tommaso di Silvestro notaro, a cura di L. Fumi, Orvieto 1891, pp. 369, 374 s.; M. Guarini, Compendio histor. dell'origine... delle Chiese, e luoghi pii della città e diocesi di Ferrara ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.