BRUNACCI, Nicola (Nicholaus Brunatii o Bramazzi)
Julius Kirshner
Nacque a Perugia intorno al1240 ed entrò nell'Ordine domenicano nel 1255. Dopo aver studiato nel convento di Perugia, ove ebbe occasione [...] 1304 e nel 1310, dove, sotto la sua guida, venne costruita una nuova chiesa. Fu priore anche dei conventi diPistoia, Orvieto e Firenze ma non abbiamo testimonianze attendibili circa gli anni in cui ricoprì queste cariche. In varie occasioni fu scelto ...
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Angelo di Pietro
G. Bardotti Biasion
Artista attivo a Cortona nella seconda metà del sec. 14°, ricordato in un documento del 1362, conservato oggi nell'Arch. di Stato di Firenze (Notarile antecosimiano, [...] a Gubbio, Archivio storico per le Marche e l'Umbria 2, 1886, pp. 3-47: 3.
Letteratura critica:
L. Fumi, Il Duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, p. 49.
P. Bologna, Aneddoti artistici cortonesi, ASI, s.V. 17, 1896, pp. 117-135.
G. Mancini ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] i corsi di diritto civile e canonico ancor prima di entrare in religione.
Sicuramente il D. entrò nell'Ordine dei domenicani a Orvieto, dove fece professione poco dopo la morte del padre, avvenuta a Napoli (Pietro fu sepolto in S. Chiara) il 18 dic ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] un beneficio a Parigi (Langlois, nn. 1366 s., 1446 s.). Dopo più di diciotto mesi lo troviamo di nuovo in Curia, a Orvieto, ma ora si occupava soltanto delle sue faccende personali. Si lamentava infatti con Niccolò IV dei costumi dei canonici del suo ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] all'anno 1500, in Boll. della Soc. umbra di storia patria, I (1895), p. 382; Id., Ilgoverno dei signori Cinque in Orvieto,Orvieto 1894, p. 28; E. Percopo, IBagni di Pozzuoli, Napoli 1887, p. 37; E. Monaci, Una leggenda e una storia versificate nell ...
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Pittore (Vicchio di Mugello circa 1400, non 1387 come tramandato dal Vasari - Roma 1455). A vent'anni entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole. Tra il 1438 e il 1445 decorò con affreschi (completamente [...] dell'artista. Nell'estate del 1447 iniziò, con Benozzo Gozzoli e altri, la decorazione della volta della cappella di S. Brizio a Orvieto, di cui dipinse solo due spicchi. Dal 1448 al 1450 il B. fu priore di S. Domenico di Fiesole. Circa il 1452 ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] da Iannotto d'Alviano a nome del prefetto di Vico. Il 18 ott. 1352 quest'ultimo, che nell'agosto aveva occupato Orvieto dopo essersi impadronito di Corneto, Toscanella, Amelia e Narni, nominò il C. suo vicario per le cause civili e criminali. Nel ...
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CIMA, Tullio
Alberto Iesuè
Figlio di Lorenzo, accademico universitario, e di Profilia Peretti, forse appartenente alla famiglia di papa Sisto V, nacque a Ronciglione, ove fu battezzato il 13 ag. 1596 [...] duomo di Rieti, ma declinò l'incarico. Nello stesso anno concorse, con esito negativo, alla direzione della cappella di Orvieto. Aveva conseguito il titolo accademico di iuris utriusque doctor. Non si conoscono il luogo e l'anno di morte.
Pubblicò ...
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BARETTI, Agostino
Nicola De Blasi
Nacque intomo alla metà del sec. XVI a Milano, ove fu alunno del collegio di S. Eustorgio e ricevé l'abito dell'Ordine dei predicatori. Maestro di sacra teologia, visse [...] Bordini, arcivescovo di quella città dal 1598 al 1609, e quasi certamente anche del suo successore, il domenicano Stefano Dolce di Orvieto. Ad Avignone pubblicò, nel 1606, il Vagho giardino di rose corrispondenti a, sacri m sterii del y SS. Rosario ...
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Pittore (Cortona tra il 1445 e il 1450 - ivi 1523). Secondo G. Vasari fu allievo di Piero della Francesca, come confermano gli scarsi frammenti dell'affresco giovanile per la torre del Vescovo a Città [...] , evidente nel celebre ciclo di affreschi con il Giudizio universale della cappella di s. Brizio nel duomo di Orvieto (1499-1503), dove sono dipinte, tra l'altro, Storie dell'Anticristo, Resurrezione della carne, Inferno, Paradiso e varie ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.