DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] Della Torre. Questi favorì la carriera ecclesiastica del D., che nel 1282 era scolastico presso la corte papale ad Orvieto, nel 1290 tesoriere del potente capitolo della basilica aquileiese di cui, nel 1296, divenne decano. Morti Raimondo (1299) ed ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Terzogenito di Pietro, figlio di Giovanni di Poli, e di Giacoma, figlia di Ottone Colonna, nacque nella seconda metà del secolo XIII. Suoi fratelli maggiori furono Stefano, [...] che abbia svolto il suo noviziato nel convento di Viterbo. Sembra anche che abbia studiato a Parigi e sia stato lettore a Orvieto e a Siena: ma mancano elementi per precisare le date della sua permanenza in queste città. La prima notizia certa sul C ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] Sisto V lo inviò di nuovo a Fano, Gregorio XIV a Jesi nel 1591 e sotto Clemente VIII, nel 1594, ritornò a Orvieto. Già alla fine di novembre dello stesso anno fu nominato vescovo della diocesi di Anglona e Tursi, suffraganea di Acerenza, nel Regno ...
Leggi Tutto
Soprannome di Matteo di Giovannello di Matteo, architetto, originario di Gubbio (m. dopo il 1376). Costruì, in uno stile severo e maestoso, la loggia della Infermeria Nuova e la cappella di S. Caterina [...] del cardinale Albornoz, è il suo capolavoro. Gli è stato inoltre assegnato, con buon fondamento, il chiostro di S. Giuliana a Perugia; mentre il palazzo dei Consoli di Gubbio, prima attribuito al G., è dovuto quasi interamente ad Angelo da Orvieto. ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] di Spineta (Fratta di Todi) il 6 ag. 1663 e nel 1671 prese gli ordini sacri. Eletto guardiano del convento di S. Lorenzo in Orvieto il 28 maggio 1674, vi rimase per tre anni durante i quali fu anche il confessore della regina Maria Cristina di Svezia ...
Leggi Tutto
DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] pubblicazioni.
Dopo il 1591 non si hanno più notizie né del D. né del fratello Paolo.
Fonti e Bibl.: D. Tordi, La stampa in Orvieto nei secc. XVI e XVII, in Boll. della R. Deput. di storia patria per l'Umbria, VI (1900), p. 217; VII (1901), pp. 257 ...
Leggi Tutto
POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] . Arrivato a Civitavecchia il 22 luglio, tre giorni dopo spedì a Porto Ercole otto «balle di neve» e frutta e vino di Orvieto, destinati alla principessa. La sua attività si interruppe nel mese di agosto, quando l’infanta si fermò a Napoli, e riprese ...
Leggi Tutto
Andrea di Bonaiuto (o Bonaiuti o da Firenze)
S. Romano
Pittore attivo in Toscana nella seconda metà del 14° secolo. Nato a Firenze probabilmente intorno al 1320; dal 1346 iscritto all'Arte dei medici [...] , lavorava agli affreschi della sala capitolare del convento di S. Maria Novella (Cappellone degli Spagnoli). Nel 1368 è ricordato a Orvieto e nel 1374 divenne membro della Compagnia di s. Luca; all'ottobre del 1377 risalgono i pagamenti per il ciclo ...
Leggi Tutto
ERMANNO (Ormanno) da Sassoferrato
Paola Monacchia
Tipico esponente di quelle famiglie che fornivano nel XIII e XIV secolo magistrati di carriera alle varie città italiane, nacque a Sassoferrato (od. [...] stato vescovo di Todi, presunta città d'origine della famiglia divisasi poi in numerosi rami che si sarebbero stabiliti a Foligno, Orvieto, Viterbo e Sassoferrato. In quest'ultima città visse tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo un Ugo ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] 1863. p. 586; Annales Mantuani, ibid., XIX, a cura di G. H. Pertz, ibid. 1864, pp. 25 s.; Codice diplom. della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, p. 223; Cronache modenesi di A. Tassoni, di Giovanni da Bazzano e di Bonifacio Morano, a ...
Leggi Tutto
orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.