BERNARDINO di Betto, detto il Pinturicchio (Pintoricchio)
Luigi Grassi
Nacque a Perugia, da Benedetto di Biagio, nel 1454 (Vasari); nel 1481 si iscrisse all'Arte dei pittori di Perugia, per il quartiere [...] novembre 1492 è dimostrato, inoltre, dai documenti che ne attestano gli interventi nella decorazione del coro del duomo di Orvieto: il 29 marzo 1493 Alessandro VI chiedeva agli Orvietani di poter trattenere ancora il pittore per alcuni giorni, finché ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] , che A. ebbe già compagno a Bologna e che successivamente, proprio in concomitanza con lui, fu a Roma e poi nella stessa Orvieto).
Si tratta di un gruppo di opere quanto ma serrato e denso, accomunato da un uguale fervore creativo e, nella complessa ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] . Claretta, Sui principali storici piemontesi, in Memorie d. R. Accad. d. scienze di Torino, s. 2, XXXI (1874), p. 165;L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 3-7, 9, 27 s., 89 s., 92 ss., 104, 169, 281, 309 s., 322, 439, 443 s ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] Vean de Berry avec l'art italien, in Gazette des beaux-arts, XXXVIII (1888), 2, pp. 410-413; L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, p. 254; C. Scherer, Technik und Geschichte der Intarsia, Lcipzig 1891, pp. 4, 21, 137; S. Borghesi ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] in quest'epoca G. B. Leonetti incise l'ovale con S. LuigiGonzaga da un disegno del C. dedicato a F. Martinelli di Orvieto. Sempre negli Annali di Roma (marzo 1790, pp. 138 s.) viene descritta la Sacra Famiglia del C., nella cappella della Madonna del ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] suo compagno di formazione e di cultura, attivo forse anche prima del 1330" (Todini, s.d., p. 54).
L'importanza di Orvieto agli inizi del Trecento quale centro di maturazione e irraggiamento del gotico italiano ha un momento fondante nel soggiorno in ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] de l'Académie de France à Rome…, a cura di A. de Montaiglon, II, Paris 1888, pp. 192 s.; L. Fumi, Il Duomo di Orvieto..., Roma 1891, pp. 247, 319, 342, 343; C. Pericoli, B. C.scultore romano, in Capitolium, XXXVIII (1963), pp. 130-137 (con docc.); U ...
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AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] ; G.B. Cavalcaselle-J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia, I, Firenze 1886, pp. 214 ss.; L. Fumi, Il duomo di Orvieto ed i suoi restauri, Roma 1891, pp. 27, 92; G. Vasari, Le vite.., con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, Firenze 1893 ...
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BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] a confermare la tradizione che B. sia stato tra i collaboratori di Ugolino di Vieri nel reliquiario del Corporale a Orvieto (13371338), il più bel lavoro del periodo; gli si potrebbero attribuire (Toesca) le statuette della base e del coronamento ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] è salvato dei grandi cicli pittorici di Venezia e Brescia, nulla rimarrà di quelli di Siena e di Roma e assai poco di Orvieto. Questo vuol dire, come più volte ha rilevato la critica, che quel che oggi consideriamo il capolavoro di G., sarebbe certo ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.