TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] frequenza il motivo a pettine nel momento stesso in cui appare in Grecia, anche se in forme meno complicate (Tomba Golini a Orvieto e Tomba dell'Orco a Tarquinia). Nella Tomba François (da Vulci, a Villa Albani Collezione Torlonia, Roma) del periodo ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] , fino a significare disperazione, e diventa quasi un gesto lamentatorio (E.A.A., i, fig. 518, v. il vate di Orvieto, ibid., iii, fig. 582 c).
Un senso musicale deve invece probabilmente significare la testa appoggiata in Pan, nelle ninfe e in ...
Leggi Tutto
ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] di Atena, è rappresentato spesso su vasi a figure nere e rosse (come esempio si può citare un'anfora a figure nere ad Orvieto) e nel rilievo di un frontone arcaico in poros dell'Acropoli. 35) E. è stato rappresentato raramente in compagnia della sua ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] della dorsale difensiva umbra dello stato: le rocche di Narni, Spoleto e Assisi che, insieme alle rocche di Viterbo, Orvieto, Todi e a quelle di Iesi, Osimo e Ancona, formavano una cintura che si estendeva dal Tirreno all'Adriatico. Operarono ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] . Fichten, The Construction of Gothic Cathedrals. A Study of Mediaeval Vault Erection, Oxford 1961; R. Bonelli, Il Duomo di Orvieto e l'architettura italiana del Duecento e Trecento, Città di Castello 1972²; G. Zander, Abbazie e conventi, Milano 1973 ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] rievocare a confronto i tipi asciutti dell'arnolfiana Santa Croce di Firenze con i rigogliosi c. del duomo di Orvieto. Per l'area italiana, come anche per quelle transalpine, problemi particolari sono posti dal confronto fra tradizioni di cantiere ...
Leggi Tutto
Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] e, sebbene in misura minore, anche di animali da cortile e animali selvatici. Le pitture della Tomba Golini I di Orvieto (350 a.C.), che rappresentano scene relative alla preparazione di un banchetto, raffigurano accanto a un bue due coppie di ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] chiesa di S. Sisto Vecchio, eseguito da maestranze di estrazione cavalliniana, e le opere recentemente attribuite al pittore Lello da Orvieto - già attivo presso la corte di Napoli - come gli affreschi staccati con Storie di s. Benedetto già in S ...
Leggi Tutto
Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] un s. di alabastro decorato soltanto da pitture (amazzonomachie) proveniente da Tarquinia. Il s. di Torre S. Severo conservato a Orvieto (v.) è decorato con scene rappresentanti la veglia funebre per Patroclo, Ulisse e Circe, Ulisse agli Inferi, e ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] Bischöfliche Dom- und Diözesanmuseum in Trier, Kch 42, 1989, pp. 122-138; C. Harding, The Production of Medieval Mosaics: the Orvieto Evidence, DOP 43, 1989, pp. 73-102; M. Righetti Tosti-Croce, Gli affreschi di Santa Maria in via Lata, in Fragmenta ...
Leggi Tutto
orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.