DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] di fatto promosso nella cerchia degli ufficiali della Magna Curia. Quando poi nel marzo del 1281Carlo d'Angiò si recò ad Orvieto per concordare con Martino IV e con una legazione veneziana le modalità i. dell'impresa contro Bisanzio, nominò il D ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] lo aveva accettato per il suo secondogenito, Carlo. La relativa bolla fu promulgata da Pietro vicecancelliere il 5 maggio 1284 a Orvieto, ove risiedeva da tempo la Curia.
Il 1285 vide la morte di due protagonisti della vita della Chiesa, il papa ...
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VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] 1495 al fianco del Papa, che, non volendo incontrarsi con Carlo VIII di ritorno da Napoli, passò con tutta la corte da Orvieto a Perugia per tornare a Roma il 27 giugno; e quando fu inviato a Napoli per presenziare, in rappresentanza del Papa, all ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] lo troviamo, infatti, segnalato nei luoghi che costituivano le residenze abituali dei pontefici, ovvero a Perugia, a Viterbo e a Orvieto. Oppure viene ricordato come residente a Roma, presso la chiesa di S. Giorgio in Velabro, di cui era titolare, o ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] moglie e figli. Nel 1544, già sofferente per una malattia agli occhi che l'aveva reso quasi cieco, fu nominato governatore di Orvieto, nel 1546 passò al governo di Todi, quindi a quello di Assisi (1547), infine a Spoleto (1549).
La morte di Paolo III ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] si lasciò però intimidire, e quando Carlo VIII, nel giugno 1495, entrò in Roma per la seconda volta, egli si ritirò ad Orvieto. Il B. fu compagno al re anche in questo breve soggiorno, e lo seguì ancora per un altro tratto, tornando però ben presto ...
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SMARAGDO
Margherita Elena Pomero
– Non sono noti data e luogo di nascita del patricius Smaragdo, ufficiale bizantino di origine sicuramente grecofona.
Fu nominato esarca d’Italia una prima volta tra [...] cit., IV, cap. 28). Nell’estate del 605, allo scadere della tregua, i Longobardi riaprirono le ostilità, conquistando Orvieto e Bagnoregio nella Tuscia meridionale. Tuttavia nel novembre dello stesso anno Smaragdo riuscì a sottoscrivere con Agilulfo ...
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ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] Bologna 1773; Sopra un medaglione non ancora osservato di Costanzo Sforza, Pesaro 1781; Illustrazione di un sigillo della zecca di Orvieto, Bologna 1782. Tutta una serie di contributi, che gli valgono un posto di primo piano nella numismatica.
Per la ...
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VISCONTI, Ambrogio
Daniele Bortoluzzi
– Figlio illegittimo di Bernabò (v. la voce in questo Dizionario) e di Beltramola de Grassi (frutto della relazione furono anche Enrica, Margherita, Estorre, Isotta [...] ), fosse esclusa dal provvedimento di Urbano V – Ambrogio non esitò a invadere il territorio papale, attaccando Spoleto e Orvieto, e successivamente spostandosi (con Acuto, Baumgarten e Giovanni d’Asburgo) verso Città di Castello, Perugia e Todi ...
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TORNABUONI, Alfonso
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 9 settembre 1506 da Simone di Filippo e da Caterina di Albertaccio Alberti, ultimo di sei fratelli.
La famiglia Tornabuoni, arricchitasi nel [...] .
Nell’autunno del 1552 fu chiamato a Roma da papa Giulio III che nel luglio del 1553 lo nominò governatore di Orvieto, incarico durato per circa un anno. Di ben maggior spessore politico rispetto alle precedenti fu la missione diplomatica in corte ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.