PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] intensi scambi culturali di Pascoli con critici e poeti del tempo, come attestano i suoi carteggi con Adolfo De Carolis, Orvieto e D’Annunzio, nonché la sua collaborazione a riviste e giornali. Ma furono anche gli anni d’una intensa frequentazione ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] la tendenza a estendere l'ornato scultoreo o pittorico all'intera facciata. Le facciate delle cattedrali di Siena o di Orvieto testimoniano l'affermarsi di una soluzione di questo tipo, che ebbe un successo ancora più deciso nell'Inghilterra gotica ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] panis vivus a 3 voci in Lilia campi (ibid., G.B. Robletti, 1621), Alla gloria alli honori a 1 voce in Ghirlandetta amorosa (Orvieto, M.A. Fei & R. Ruuli, 1621), O bell'occhi che guerrieri a 1 voce in Giardino musicale di varii eccellenti autori ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] Liber Pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo O.S.B. e del cardinale Pandolfo, glossato da Pietro Bohier O.S.B., vescovo di Orvieto, a cura di U. Přerovský, 3 voll., Roma 1978; su Pierre Bohier si vedano anche le voci di B. Heurtebize, in ...
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PROTOVILLANOVIANO
F. di Gennaro
Termine introdotto nel 1937 da G. Patroni, con cui si sono indicate le manifestazioni dell'Età del Bronzo Finale dell'Italia (con esclusione di alcune aree alpine) e [...] interna dell'Etruria meridionale corrispondente al territorio di Orvieto, che resta al difuori dell'area ipoteticamente interpretazione, in Atti I Simposio Internazionale di Protostoria Italiana, Orvieto 1969, pp. 167-173; id., Per uno studio ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] facendo sosta ad Urbino ove, verso il 20 maggio, lesse brani del Cortegiano ad Emilia Pio, poco prima che questa morisse. Da Orvieto si recò nella sua villa, (2 luglio); ritornò in Francia per presentare il suo rapporto al re, ed alla fine dell'anno ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] lo condussero a visitare, tra il febbraio e il luglio del 1564, altre località dell'Italia centrale: Toscanella (oggi Tuscania), Orvieto, Amelia. Nel duomo di Amelia scolpì la tomba parietale del vescovo di Chiusi Bartolomeo Farratino a fronte di un ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] , Niobidenmaler, tav. 1. - Cratere di Parigi, Petit Palais (verso il 470): C. V. A., Petit Palais, fasc. 1, tav. 23. Stàmnos d'Orvieto inv. 1044 (verso il 470): e. V. A., Mus. Comun. Umbri, fasc. i, iii, i c, tav. 9. - Skỳphos di Bruxelles (470 ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] l'itinerario ideologico e politico del C., al quale resterà estranea qualsiasi indicazione marxista.
Inviato dal partito ad Orvieto, nell'ottobre 1901, perché vi assumesse la segreteria della Federazione socialista e la direzione dell'organo federale ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] isolate o di teste femminili che richiamano quelle frequenti su parecchi vasi etruschi dell'Italia centrale (Todi, Perugia, Orvieto) ed anche dell'Italia meridionale, specialmente della Puglia.
Tuttavia, più che ad una influenza àpula, sia per la ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.