PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] del R. Archivio di Stato in Lucca, a cura di S. Bongi, II, 2, Lucca 1876, p. 312; Codice diplomatico della città d’Orvieto, a cura L. Fumi, Firenze 1884, p. 396; L. Petrocchi, Massa Marittima. Arte e storia, Firenze 1900, p. 159; Les registres de ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] le fonti storiche che documentano i suoi viaggi: fu nella diocesi di Recanati per la raccolta delle indulgenze, tenne dei quaresimali a Orvieto nel 1463, nel 1464 era ad Ancona da cui raggiunse Ascoli e Pesaro; per la quaresima del 1466 era a Siena e ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] viterbese, più largamente sussidiato dal governo Rattazzi, fu diretto dal C., che si tenne in continuo contatto da Orvieto coi capi dell'organizzazione romana e col movimento clandestino della Tuscia, dove peraltro contrastava i più impazienti conati ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] quasi un mese B. lascia Collelungo e si porta a Fighine, fra Chiusi e Acquapendente, e pare che voglia molestare questa cittadina e Orvieto; ma il 27 giugno parte da Fighine con 50 cavalli e 500 fanti, finge d'andare verso il Patrimonio, poi piega a ...
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NEOTTOLEMO (Νεοπτόλεμος, Neoptolemus)
L. Rocchetti
Figlio di Achille e Deidamia, figlia di Licomede, N. è conosciuto anche con il nome di Pirro perché concepito alla reggia di Licomede durante il travestimento [...] una kỳlix a Liverpool (10704) in cui N. ripete lo schema già noto dei Tirannicidi, ed una pelìke a Firenze (73140) da Orvieto.
Una scena di Ilioupèrsis è stata riconosciuta in un frammento di sarcofago a Palazzo Mattei, in Roma: N. è il giovane che ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] della sua epoca. Tra i tanti, particolare importanza rivestirono l'amicizia e poi, per qualche tempo, l'amore per Angiolo Orvieto (editore e direttore della Vita nuova e Il Marzocco). Sul finire del secolo la sua notorietà era ormai consolidata. Da ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] italiana per la ricerca dei papiri greci e latini in Egitto nella corrispondenza di G. V. con Adolfo e Angiolo Orvieto (1896-1934), Firenze 2017. Il suo carteggio è conservato presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze; i suoi libri ed ...
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PIOCHI, Cristoforo (Cristofano). – Nacque nel 1594 forse a Buonconvento (Morrocchi, 1886, p. 101)
Gregorio Moppi
o comunque, verosimilmente, nel Senese.
La sua formazione culturale, musicale e religiosa, [...] pubblicazione d’esordio che raccoglie 21 mottetti a due, tre e quattro voci con il basso continuo per l’organo stampataad Orvieto nel 1623, mentre ancora era ad Amelia. A Roberto Cennini, nel 1626, offrì Il primo libro delli madrigali concertati a ...
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BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] città italiane: Catania, Viterbo, Spoleto, Fabriano, Vigevano, Cento, dipingendo per queste ultime soprattutto scene di dotazione. A Orvieto, nel 1866, aveva collaborato con Fracassini all'esecuzione del nuovo sipario. Per il Teatro Argentina di Roma ...
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COLONNA, Agapito
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente intorno al 1260. Sposò Mabilia Savelli, che apparteneva alla famiglia [...] le quali il Collegio dei cardinali intendeva opporsi all'annessione della valle del lago di Bolseria da parte del Comune di Orvieto; non sembra, tuttavia, che le truppe venissero impiegate. In quel medesimo periodo (agosto 1293) il C., insieme con i ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.