Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] grandiosi tumuli di Cortona, Asciano, Castellina in Chianti.
Nella zona tiberina emerge in particolare la comunità di Volsinii (Orvieto), che la tradizione romana vuole sede di una sorta di lega politico-religiosa dell’ethnos organizzato in 12 populi ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Aldobrandini. Nel 1606 ricoprì lo stesso ufficio durante alcuni mesi per Scipione Borghese Caffarelli, nel 1607 ottenne il governo di Orvieto e nel 1608 di Fano. Nel 1610-11 fu di nuovo vicegovernatore a Fermo e nel 1611, infine, governatore di ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] polifonia, riaffiora in decine di trattati fin dentro al Cinquecento (per es. quelli di Prosdocimo de Beldemandis, Ugolino da Orvieto, Johannes Tinctoris, Bonaventura da Brescia, Nicolaus Wollick e Giovanni Maria Lanfranco). Nel sec. XIV la fama di M ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] del Frontone e di S. Costanzo si trovavano lungo la via per Orvieto, che usciva dalla Porta Marzia. La necropoli di S. Giuliana del territorio, dalle Tane del Diavolo presso Parrano (Orvieto), ecc. Nella sala VIII è esposta la Collezione Pagliari ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] sul ginocchio (come Ettore nello stesso quadro).
Il Beazley ha raggruppato numerose opere intorno al pittore del cratere di Orvieto, da lui detto Pittore dei Niobidi; esse però non presentano tutte questo stesso tipo di composizione, che non fa ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] , non datato, dell’azione sacra Il trionfo della Fede o sia Il miracolo del ss.mo Corporale di Orvieto, conservato nella collezione Rolandi della Fondazione Cini di Venezia). Alcuni componimenti poetici comprovano la sua presenza nell’Accademia ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] (per Enselmino); A. Hortis, Gliantichi podestà di Trieste, Trieste 1895, p. 13; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto…, in Boll. della Soc. umbra di storia patria, I (1895), p. 378; G. Ceci, Podestà, capitani e giudici di Todi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La civilta villanoviana e la nascita della citta in Etruria
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Etruria, la nascita [...] Etruria meridionale, dove sorgono in questa fase cinque grandi centri, le future città di Tarquinia, Veio, Cerveteri, Volsinii (Orvieto) e Vulci.
I primi nuclei protourbani vanno ad occupare ampi pianori, orograficamente ben muniti come i siti di più ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] , per i suoi meriti fu promosso capitano. Al termine del conflitto, dopo aver ricevuto proposte di collaborazione dagli ospedali di Orvieto, Fano e altre città, accettò l'incarico di chirurgo primario a Fermo, ove prese servizio il 2 apr. 1867.
Dopo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Apprezzato come ingegnere, ma poco stimato dalla critica per le sue scelte stilistiche, [...] , in questi anni realizza due fra le sue opere migliori: il pozzo di San Patrizio a Orvieto e la Zecca di Banchi.
Il pozzo di San Patrizio a Orvieto (1527), espressione di grande ingegno tecnico, è un episodio connesso alle fortificazioni e atto a ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.