RELIQUIARIO
Maria Accascina
. Oggetto che serve a custodire le reliquie e che perciò ha grande importanza nella oreficeria sacra. Reliquiarî furono in uso fino dai primi tempi del Medioevo, come testimonia [...] cristallo in modo che fossero visibili e l'arte gotica prodigò forme elegantissime in questo tipo (reliquiarî di S. Savino ad Orvieto, di S. Galgano a Siena, ecc.). Nel Rinascimento fu più raro l'uso delle teche di cristallo. Spesso le reliquie della ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] prese Assisi, nell'agosto 1395 Todi, nel settembre Orvieto. Poiché Biordo si rifiutava di sgombrare Orvieto, anche la pace del 24 marzo 1396 fra quale truccd un miracolo del sangue nei pressi di Orvieto.
Mentre il moto dei Bianchi si limitò quasi ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] , a Chartres e nel battistero di Firenze (1270 ca.), nonché intorno alla mandorla del Cristo giudice della facciata del duomo di Orvieto (sec. 14°) e, disposti in gruppi di tre, nel citato Salterio di Utrecht (c. 59r). Il g. universale in S. Maria ...
Leggi Tutto
ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] in una lèkythos di Berlino, nella quale A. ha il mantello ed è visto di 3/4 di spalle, o come in un'anfora di Orvieto attribuita a Exekias, nella quale il dio ha una tipologia analoga a quella del vaso François. Sempre nella ceramica a figure nere, A ...
Leggi Tutto
TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] Frey, Die Loggia dei Lanzi in Florenz, Berlin 1885; C. Guasti, Santa Maria del Fiore, Firenze 1887; L. Fumi, Il Duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, p. 49; J. Wood Brown, The Dominican Church of S. Maria Novella at Florence, Edinburgh 1902 ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Guiscardo di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Guiscardo di. – Appartenne a una numerosa famiglia dell’aristocrazia milanese, figlio di Pagano e nipote di Pietro; non è nota la data di [...] Pietrasanta, con la colonna sormontata da un’ostia.
Fonti e Bibl.: L. Fumi, Codice diplom. della città d’Orvieto, Firenze 1884, CCCLXXXIII, p. 238; Historia Iohannis de Cermenate notarii mediolanensis. De situ ambrosianae urbis et cultoribus ipsius ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] ), tomando a Prato. La sosta nella sua città durò meno di un anno: nell'agosto del 1557 era chiamato a Orvieto al servizio del governatore monsignor Giovanni Battista Orsini, arcivescovo di Santa Severina in Calabria; per suo incarico e col titolo di ...
Leggi Tutto
APPIANI, Francesco
Francesco Santi
Nato in Ancona il 29 genn. 1704, dalla città natale, ove ebbe per maestro di pittura D. Simonetti detto il Magatta, si trasferì poi a Roma alla scuola di F. Trevisani [...] Inoltre l'A. lavorò in altri luoghi dell'Umbria, a S. Maria degli Angeli presso Assisi (affreschi della grande cupola) e ad Orvieto (affreschi della cupola e dell'abside di S. Agostino). Morì a Perugia il 2 marzo 1792.
La critica (Bertini Calosso in ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] un'abbazia in Lorena e fu poi imprigionato, per motivi che ci sfuggono, in Castel Sant'Angelo ed esiliato ad Orvieto. Nel 1643 tornò però nel favore del papa e fu nominato governatore delle Armi del Patrimonio a Viterbo e partecipò alla ...
Leggi Tutto
Guglielmo (Guiglielmo) di Saint-Amour
Luigi Vanossi
Teologo (sec. XIII), nato a Saint-Amour (Giura); fu professore all'università di Parigi, dove venne ad assumere una posizione di primo piano nella [...] . viene accostata a un episodio di cronaca politica italiana, la morte violenta di Sigieri, avvenuta alla corte papale di Orvieto, in circostanze misteriose. D. accomuna così due intellettuali illuminati, difensori di una cultura laica, che si posero ...
Leggi Tutto
orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.