AGNELLI (dell'Agnello), Guglielmo
Riccardo Barsotti
Converso del convento domenicano di S. Caterina in Pisa, come tale è ricordato nella Chronica conventus antiqua, necrologio redatto in gran parte [...] ; G.B. Cavalcaselle-J.A. Crowe, Storia della pittura in Italia, I, Firenze 1886, pp. 214 ss.; L. Fumi, Il duomo di Orvieto ed i suoi restauri, Roma 1891, pp. 27, 92; G. Vasari, Le vite.., con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, Firenze 1893 ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] seguito della nomina a tribuno di Cola di Rienzo.
Nel 1348, anno della grande peste, L. fu capitano del Popolo di Orvieto e nell'aprile 1349 fu inviato come governatore ad Anghiari, appena recuperata dopo la rivolta del dicembre precedente. Nel primo ...
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REGNOLI, Oreste
Roberto Balzani
REGNOLI, Oreste. – Nacque a Forlì il 23 febbraio 1816 da Nicola e da Luigia Neri.
La famiglia, originaria della Toscana, si era trasferita a Forlì nella seconda metà [...] le idee patriottiche nel contesto della capitale. Eletto all’Assemblea costituente romana nel collegio plurinominale di Orvieto, partecipò attivamente alla vita della Repubblica, distinguendosi nella difesa di Roma e rimanendo a disposizione dell ...
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NERI, Tommaso
Stefano Dall'Aglio
Figlio di Lorenzo, nacque a Firenze intorno al 1514.
Aveva infatti 14 anni quando, il 18 ottobre 1528, ricevette l’abito domenicano nel convento di S. Domenico di Fiesole [...] ortodossia degli scritti di Savonarola e i loro effetti benefici per i lettori.
Dopo una parentesi di alcuni anni a Orvieto, nel 1559 Neri tornò nel convento perugino in qualità di priore. Nello stesso anno, all’arrivo della notizia della morte ...
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VALIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Samuele, il 13 aprile 1575, secondogenito dei sei figli di Gian Alvise e di Paola Bernardo di Lorenzo.
Fu lo zio, il cardinale [...] Non tornò a Venezia: rimase al servizio della S. Sede come governatore di Spoleto dal 20 febbraio 1614 al 1616, quindi di Orvieto, sommando all’incarico quello di nunzio apostolico in Toscana dal 27 giugno 1616 fino al 18 maggio 1620, dando prova di ...
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DELLA SERRA, Brunamonte
Paola Monacchia
Nacque nella seconda metà del XIII secolo probabilmente a Gubbio, dal conte Ranuccio. La sua era una delle maggiori famiglie della nobiltà guelfa eugubina, i [...] del Popolo in altre città dell'Italia centrale. Nel 1303 fu nominato podestà a Siena, e fu anche capitano del Popolo ad Orvieto dal dicembre del 1306 al maggio del 1307. Il D. è ricordato anche nel vecchio Statuto di Gubbio, scritto e pubblicato tra ...
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CASTELLINI, Raffaele
Maria Grazia Branchetti
Figlio di Vincenzo, nacque a Roma nel 1791 Secondo l’indicazione del suo necrologio, il quale lo dice morto all’età di 73 anni.
Si sposò con una Maria Domenica, [...] 121; pacco 14, cc. 83 s.). Nello stesso periodo (1836-37) insieme con R. Cocchi, G. Chibel e G. Volponi il C. era ad Orvieto per restaurare la Presentazione sulla facciata del duomo.
Il 3 genn. 1840 (Ibid., ibid., pacco 14 A., c. 252) il cardinale G ...
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COLONNA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Peter Partner
Figlio di Antonio, signore di Riofreddo, è ricordato per la prima volta il 1° febbr. 1429 nell'atto con cui Martino V concesse il vicariato di Calvi [...] di Lello Petrone, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XXIV, 2, a cura di F. Isoldi, pp. 33 s.; Codice diplomatico della Città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, p. 679 nota; G. e F. Tommassetti, La Campagna romana, Roma 1910-26, IV, p. 406; P ...
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BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] a confermare la tradizione che B. sia stato tra i collaboratori di Ugolino di Vieri nel reliquiario del Corporale a Orvieto (13371338), il più bel lavoro del periodo; gli si potrebbero attribuire (Toesca) le statuette della base e del coronamento ...
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OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] campanari che battevano le ore, come quello detto ''Maurizio'', posto nel 1348 sulla torre che sorge nei pressi del Duomo di Orvieto (v. XXV, p. 597). È il più antico che si conservi. Né va dimenticato il gallo, che pure si conserva, collocato ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.