VITERBO (XXXV, p. 488; App., I, p. 1129; II, 11, p. 1121)
Roberto Almagià
I restauri agli edifici danneggiati dai bombardamenti durante l'ultima guerra sono stati condotti a termine nei limiti del possibile. [...] vie vicinali.
Le relazioni con Roma sono sempre più strette; ad esse provvedono, oltre le due ferrovie, frequentati servizî automobilistici. Questi collegano anche i centri della provincia col capoluogo, con Civitavecchia, Siena, Orte e Orvieto. ...
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PINTURICCHIO
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Bernardino di Betto, detto il P., pittore, nacque a Perugia forse nel 1454 e morì a Siena alla fine del 1513. Degli Umbri più in vista, e [...] di belle arti di Valenza (Spagna) e il ritratto di giovinetto della Galleria di Dresda.
Dopo una breve sosta in Orvieto (dove ritorna anche qualche anno dopo, e dove, nel duomo, rimangono di lui frammenti d'affreschi di non grande importanza ...
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LEGAZIONI e DELEGAZIONI
Alberto Maria Ghisalberti
Nomi sotto i quali si designavano negli antichi territorî pontifici le provincie nelle quali era diviso lo stato.
Le varie trasformazioni attraverso [...] di Leone XII, ma ristabilì l'autonomia delle delegazioni di Ascoli, Rieti e Civitavecchia, alle quali unì l'altra di Orvieto. Alle legazioni aggiunse quella di Velletri, retta in perpetuo dal cardinal decano. La ripartizione dello stato fu fissata in ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] quale fu eletto Clemente VII. Nel 1527 evitò con la fuga il sacco di Roma. L'anno seguente, il 17 maggio, giunse a Orvieto, dove si trovava il papa in esilio, per vantare dei diritti sui benefici di uno dei cerimonieri che era deceduto.
Il G. morì ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] palazzi episcopali, FR, s. IV, 125-126, 1984, pp. 103-145; G.M. Radke, Medieval Frescoes in the Papal Palaces of Viterbo and Orvieto, Gesta 23, 1984, 1, pp. 27-38; R. Santoro, L'enigma dei solatia siciliani, Schede medievali 6-7, 1984, pp. 130-145; K ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] apostolico de numero participantium e referendario utriusque signaturae. Sotto Gregorio XIII, dopo un incarico di governatore ad Orvieto, iniziò la carriera diplomatica: si pensò dapprima a lui per la nunziatura dei Portogallo, ma la cosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica in Etruria
Emiliano Li Castro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande importanza attribuita alla musica nella cultura etrusca [...] , come la presenza di auleti nei combattimenti di pugili e lottatori o, come nelle pitture della Tomba Golini I di Orvieto, dove il dettaglio fornito da Alcimo sulla lavorazione del pane al suono di questo strumento trova un puntuale riscontro.
Per ...
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GUIDI, Iacopo (Iacopo di Piero Guidi)
Simona Moretti
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Piero, la cui attività è strettamente legata alla città di Firenze, particolarmente [...] quello di Stato, Firenze 1887, pp. CXII, 271 (doc. 352), 273 s. (doc. 355), 302 (docc. 433 s.); L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 312 s., 328 (docc. XI s.); A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IV, Milano 1906, pp. 711 ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] le sue limitate risorse finanziarie e militari al contenimento della potenza francese.
Nominato cardinale il 1° sett. 1681 e vescovo di Orvieto nel dicembre dello stesso anno, il M. si attendeva un rapido richiamo a Roma, ma questo tardò a venire ...
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MASSARI, Dionisio
Giovanni Pizzorusso
MASSARI, Dionisio. – Nacque a Ortezzano, presso Fermo, nel 1597, come si desume indirettamente da un suo scritto (Roma, Arch. stor. della Congregazione di Propaganda [...] di Toscana Ferdinando II de’ Medici, oppure luoghi del suo viaggio (dai castelli della Loira al pozzo di S. Patrizio di Orvieto) nello stile della narrativa odeporica che, a suo dire, aveva avuto un precedente in famiglia in uno zio, viaggiatore in ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.