SERRES, Bernardone, di
Fabio Bargigia
SERRES (della Serra), Bernardone, di. – Nacque in data imprecisata, attorno alla metà del Trecento, nei pressi di Hagetmau, forse in località Serres-Los (secondo [...] , LXVIII, Roma 2007, pp. 17-21; Ead., Malatesta, Galeotto Novello..., ibid., pp. 40-44; A. Santilli, I Monaldeschi di Orvieto tra la fine del Trecento e gli inizi del Quattrocento, in Famiglie nella Tuscia tardomedievale. Per una storia, a cura di A ...
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BRANCA, della
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Famiglia eugubina, che prende il nome dal castello sito fra Gubbio e Spoleto, oggi frazione di Gubbio (per qualche documento su di esso nel sec. XIII, cfr. Cenci, Regesto..., pp. 40 [...] risulta presente a Gubbio nel 1293 e nel 1298 (Cenci, Regesto..., pp. 54, 58). Nel dicembre 1301 risulta capitano del popolo a Orvieto, e l'anno seguente ricopre la stessa carica in Lucca. Nel 1303 è ancora a Lucca, ma in qualità di podestà, mentre ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] cinque anni.
Da allora conservò la carica di governatore, in sedi di importanza sempre maggiore: ad Ascoli Piceno (1807), a Orvieto (1808 e ad interim ancora per un anno), infine a Perugia dal 24 marzo 1809 per un quinquennio (Arch. Segreto Vaticano ...
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GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] a fianco del pontefice. È infondata, pertanto, la notizia tramandata da Roger Howden, secondo il quale lui e Viviano d'Orvieto sarebbero stati inviati nuovamente come legati presso Enrico II nel 1171 (Chronica).
In ricompensa dei servigi resi per un ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] gli ordini ecclesiastici, sino al presbiterato. Il 1º febbr. del 1595 fu nominato governatore della più importante sede di Orvieto. Tenne questo ufficio sino all'8 aprile dell'anno successivo, quando vi rinunziò per seguire lo zio Enrico Caetani ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] portò a Prato. Rimasto vedovo, aveva abbracciato la carriera ecclesiastica, cosicché il papa, nel periodo della sua fuga ad Orvieto (1528) lo nominò procuratore fiscale e "summator" delle lettere apostoliche. Dal medesimo anno il C. assunse la carica ...
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teatro stabile di innovazione
teatro stàbile di innovazióne locuz. sost. m. – A partire dal 2000 il Dipartimento dello spettacolo del ministero per i Beni e le attività culturali ha finanziato, come [...] ’attore; a Pescara, l’Associazione Florian; a Napoli il Teatro; a Lecce, la Cooperativa Koreja;
l’Associazione teatro libero Palermo; a Cagliari, l’Associazione Akroama teatro laboratorio sardo; a Orvieto, l’Associazione temporanea d’impresa Ar.Tè. ...
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Panici, Maurizio
Panici, Maurizio. – Regista teatrale (n. Amaseno 1955). Dopo le prime esperienze sul palcoscenico come attore (Linguaggi, 1991) ha creato nel 1984 l’Argot studio, teatro in cui è iniziata [...] a Gesù (2010) e con le commedie L’appartamento è occupato! (2007) di J.-M. Chevret e Appuntamento a Londra (2009) di M. Vargas Llosa. Nel 2010 ha diretto il docu-film Mediterraneo e dal 2011 è direttore del Teatro stabile di innovazione di Orvieto. ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] sistemate, ma indipendenti dall’organismo architettonico della chiesa.
Fra i c. più celebri ricordiamo, in Italia, quelli del duomo d’Orvieto (14° sec.), del duomo di Siena (1363-97), di S. Francesco ad Assisi (15° sec.), dell’abbazia di Staffarda ...
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Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] del Sacramento, distrutta poi da Paolo III circa il 1540. Nel maggio del 1447, incaricato dall'Opera del duomo d'Orvieto di dipingere la cappella di S. Brizio, ne frescò due spicchi della volta e lasciò interrotto il lavoro, compiuto più tardi ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.