BARTEI (Barthei), Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato ad Arezzo fra il 1560 e il 1570, entrò in giovane età nell'Ordine degli agostiniani e il 22 sett. 1592 fu nominato maestro di cappella del duomo della [...] stabilì nel convento di S. Agostino, rimanendovi fino al 1610, quando venne sostituito da T. Bassi. Nel 1616 si trasferì ad Orvieto e fu sottopriore, organista e maestro dei professi del convento di quella città. Il 28 apr. 1617 passò al convento di ...
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FERRACCIU, Nicolò
Sandra Pileri
Nato a Calangianus (Sassari) il 10 maggio 1815 da Antonio e Lucia Mossa, studiò giurisprudenza all'università di Sassari e si laureò nel 1836. Aggregato ben presto al [...] Roma il 2 marzo 1892.
Fonti e Bibl.: Nel Museo centrale del Risorgimento a Roma si conserva il manifesto del F. indirizzato ai cittadini di Orvieto (b. 1097, f. 3) e alcuni documenti che lo riguardano (b. 620, f. 1; b. 640, f. 14; b. 708, f. 21). Si ...
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BERNARDO di Languissel
Daniel Waley
Nacque probabilmente intorno al 1230 0 poco prima. La sua famiglia era titolare del feudo di Languissel presso Nîmes, dove un suo zio era rettore della cattedrale [...] pontificato di Onorio IV e sotto Niccolò IV che lo nominò nel giugno del 1288 protettore degli agostiniani. B. morì a Orvieto il 19 sett. 129o e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco. Lasciò una considerevole somma da destinare alla costruzione di ...
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DUCCIO di Donato
Valerio Ascani
Documentato a Siena tra la fine del sec. XIII e il secondo decennio del successivo, non si conoscono i suoi estremi biografici (per i documenti citati all'interno della [...] inv. n. 249- 1874) e pure riferite (Leone de Castris, 1984) a Duccio di Donato.
Fonti e Bibl.: E. Berteaux L'esposizione d'Orvieto e la storia delle arti, in Arch. stor. dell'arte, s. 2, II (1896), p. 418; Congresso eucaristico ed Esposizione di arte ...
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BRUNI, Enrico
Luisa Bertoni
Nacque ad Asti intorno alla metà del sec. XV. Non si hanno notizie precise dei suoi studi, ma siamo indotti a credere che ricevesse una educazione accurata, dato che vari [...] lo confermò in tale incarico concedendogli anche quello di segretario ab epistolis. Nel 1492 fu eletto coadiutore del vescovo di Orvieto, Giorgio Della Rovere; morto nello stesso anno il vescovo di Orte e di Civita Castellana, Angelo Pichiroli, il B ...
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BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] 11 genn. 1262.
Sulla sua attività di vescovo si hanno scarsi particolari e tutti poco significanti: il 9 apr. 1264 risulta presente a Orvieto alla corte del papa Urbano IV e tale soggiorno è attestato ancora il 25 ag. 1264. Nel 1274 giurò fedeltà all ...
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ASINELLI, Filippo
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Nacque a Bologna da Alberto nel primo o secondo decennio del sec. XIII. La sua famiglia, di cui era stato capostipite ai primi del secolo precedente un Pietro, committente della [...] bolognese presso il pontefice Innocenzo IV e l'anno appresso podestà di Milano. Nel quindicennio seguente fu ancora a Faenza (1259),"a Orvieto (1260 e 1267),, a Forlì (1262), 2 Lucca (1263), ove non poté impedire la perdita, da parte dei Lucchesi, di ...
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Kraus, Franz Xaver
W. Theodor Elwert
Archeologo e storico (Treviri 1840 - San Remo 1901). Studiò teologia, filosofia e filologia a Treviri, Bonn e Friburgo (Brisgovia), ove si addottorò in filosofia [...] dal 1860, quando acquistò un'edizione della Commedia a Parigi, studiò l'opera di Dante. Conosciuti gli affreschi del Signorelli in Orvieto (1874), pubblicò su di essi una monografia con riproduzioni (1892). Dal 1890 in poi coltivò gli studi danteschi ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] Cola che si firmò sulla Maestà presso la Rocca, a torto confuso dai critici con l'omonimo Cola Petruccioli da Orvieto, a lui di molto inferiore.
Ma, col decadere della città straziata dalle lotte intestine e oppressa dalla potente Perugia, questa ...
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MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] dei M.; e altri tengono ufficio di podestà o di capitano nei comuni vicini, e un Costantino è vescovo di Orvieto (1250 circa-1257), un Matteo, di Chiusi (1299-1313): è tuttavia difficile determinare la parentela e anche dire se appartenessero ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.