Scultore e architetto. Probabilmente fiorentino, nacque nel 1556; morì a Firenze tra il marzo del 1612 e il marzo del 1613. Scolaro di G.A. Dosio, eseguì (1578 circa) per la badia di Passignano la statua [...] Maria al Tempio, Annunciazione, Sposalizio), eseguiti dal 1588 al 1599-600. Si ha notizia di altri suoi lavori a Pisa, a Orvieto e a Napoli; ma la sua attività ebbe per massimo campo Firenze. A parte altre opere minori, e la collaborazione al palazzo ...
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PLINTO (lat. plinthus, gr. πλίνϑος "mattone")
Luigi Crema
Così chiama Vitruvio (VI, 3 e 7) non solo l'elemento, ordinariamente quadrangolare, che sostiene la base della colonna, ma anche la lastra della [...] (IV, 7) la metà, e la sua forma circolare. Effettivamente nelle colonne etrusche si hanno esempî di plinti rotondi (Orvieto, Monte Albano), ma tale disposizione non è costante. Nell'ordine ionico dapprima le basi sono prive di plinto, in seguito ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] per le esequie dell’imperatore Carlo V. Volendo «il più eccellente mastro che si possa havere», i fabbricieri del duomo di Orvieto affidarono a lui il 18 maggio vari lavori per la «Cappella dello Stucco», prevedendo un impegno «fino alla fiera di San ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] 1472 si trova a lodi fra le schiere che il papa ha richiesto contro i Chiaravallesi ribelli; l'anno dopo appoggia presso Orvieto Uguccione dei conti di Baschi, in lite col fratello Ranieri, sbaragliando i fautori di lui. Quindi è di nuovo a lodi e ...
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NEGRONI, Giovanni Francesco
Massino Carlo Giannini
NEGRONI, Giovanni Francesco. – Nacque a Genova il 3 ottobre 1629 dal senatore genovese Giambattista e da Placida Gentile.
Nulla si conosce dei suoi [...] e province dello Stato ecclesiastico: governatore di Terni (1658), vicelegato di Romagna (1661), governatore di Jesi (1663), Orvieto (1664), Spoleto (1665), della Campagna (1666) e di Perugia (1668).
Protonotario apostolico dal 1665, acquistò, nel ...
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MARTORELLI, Pierfilippo
Stefania Zucchini
– Figlio di Ambrogio, nacque a Spoleto presumibilmente all’inizio del Quattrocento da una delle più antiche famiglie popolari della città. Sebbene non si possiedano [...] e cernite, 1471-72, cc. 2v, 3, 4v, 6, 7v, 9v, 23, 24; Bussolo, 1458-80, c. 123r; Arch. di Stato di Terni - Sez. di Orvieto, Comune, Riformanze, 214, cc. 62, 65, 74v, 90v, 108, 134, 205-249v; 215, cc. 7, 11v-14, 21v-24, 25v-27, 39, 41, 47v, 98v ...
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DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] entrò nella Congregazione dei frati minori conventuali riformati. Forse fu maestro dei novizi nel convento di S. Lorenzo ad Orvieto; poi, nel tempo della soppressione, l'amore per la regola francescana lo portò ad aderire alla più rigorosa osservanza ...
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RUFINI (de Rufinis), Filippo
Luciano Cinelli
Andreas Rehberg
RUFINI (de Rufinis), Filippo. – Nacque a Roma nel rione Monti (o Parione) dalla nobile famiglia romana dei Rufini, da Giacomo Pierangelo [...] ipsorum alios ponere, prout sibi videbitur» (Glenisson - Mollat, 1964, p. 114, n. 313). Degli Atti affidò a Ponzio da Orvieto il compito di indagare nella suddetta causa (Tamburini, 1990, p. 261).
Filippo Rufini fu eletto vescovo di Isernia da papa ...
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ROCCI, Bernardino
Silvano Giordano
– Nacque a Roma il 21 agosto 1627, figlio di Antonio, conservatore di Roma, e di Pulcheria, figlia di Bernardino Maffei, nipote del cardinale Orazio Maffei. Da parte [...] Urbevetano, in diocesana synodo celebrata die XVI maii M.DC.LXXIX, Urbeveteri 1680.
G. Della Valle, Storia del duomo di Orvieto, Roma 1791, p. 57; L. Cardella, Memorie storiche de’ cardinali della Santa Romana Chiesa, VII, Roma 1793, pp. 233-235 ...
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BANDINI, Giorgio
Bianca Saletti Asor-Rosa
Nacque a Siena il 17 apr. 1830. Formatosi nell'Istituto di Belle Arti di Siena sotto la guida di A. Maffei e del Rusconi, fu dal 1851 allievo di L. Mussini, [...] paralisi nel 1894, morì a Siena il 16 marzo 1899.
Bibl.: L. Mussini, Scritti d'arte, Firenze 1880, p. 76; L. Fumi, Il Duomo di Orvieto ed i suoi restauri,Roma 1891, pp. 255, 258, 382-384; G. Casucci, Per la morte del cav. prof. G. B., Siena 1899; F ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.