URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] ’arco del pontificato, va ricordato che Urbano V si preoccupò di riformare o di dare nuovi statuti alle città di Orléans, Orvieto, Tolosa e Parigi. Ma ancor più significativa fu la fondazione di università – a Cracovia (di concerto con il re Casimiro ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] i corsi di diritto civile e canonico ancor prima di entrare in religione.
Sicuramente il D. entrò nell'Ordine dei domenicani a Orvieto, dove fece professione poco dopo la morte del padre, avvenuta a Napoli (Pietro fu sepolto in S. Chiara) il 18 dic ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] : il 22 marzo 1281, il giorno prima della consacrazione papale di Martino IV, in nome del re di Sicilia accolse a Orvieto Clemenza d’Asburgo, che si recava a Napoli per sposare il principe angioino Carlo Martello.
Due anni dopo, l’11 maggio 1283 ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] un beneficio a Parigi (Langlois, nn. 1366 s., 1446 s.). Dopo più di diciotto mesi lo troviamo di nuovo in Curia, a Orvieto, ma ora si occupava soltanto delle sue faccende personali. Si lamentava infatti con Niccolò IV dei costumi dei canonici del suo ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] all'anno 1500, in Boll. della Soc. umbra di storia patria, I (1895), p. 382; Id., Ilgoverno dei signori Cinque in Orvieto,Orvieto 1894, p. 28; E. Percopo, IBagni di Pozzuoli, Napoli 1887, p. 37; E. Monaci, Una leggenda e una storia versificate nell ...
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Pittore (Vicchio di Mugello circa 1400, non 1387 come tramandato dal Vasari - Roma 1455). A vent'anni entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole. Tra il 1438 e il 1445 decorò con affreschi (completamente [...] dell'artista. Nell'estate del 1447 iniziò, con Benozzo Gozzoli e altri, la decorazione della volta della cappella di S. Brizio a Orvieto, di cui dipinse solo due spicchi. Dal 1448 al 1450 il B. fu priore di S. Domenico di Fiesole. Circa il 1452 ...
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Scultore. Nacque a Settignano (Firenze) nel 1428-31 circa, morì a Firenze il 16 gennaio 1464. Sulla sua vita possediamo scarse notizie. Il suo apprendimento presso Donatello, attestato dal Vasari, deve [...] . Nel 1461 partecipò con un disegno oggi perduto al concorso per l'Oratorio della Madonna della Tavola nel duomo di Orvieto; una sua supposta andata a Urbino, non è provata.
Delle opere accertate da documenti o ricordi antichi, molte sono oggi ...
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Scultore, nato a Viggiù, sul finire del sec. XVI, morto a Roma nel 1634. Si era formato a Roma e ivi svolse tutta la sua attività, ricordata con lode dal Baglioni e dagli altri biografi, lasciandovi, tra [...] V; le figure di Angeli all'altare del Sacramento in S. Giovanni in Laterano. Operò anche a Frascati e, forse, a Orvieto.
Per quanto manieristica e di valore superficiale, la produzione del B. riesce di gradevole effetto.
Bibl.: G. Baglioni, Vite dei ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefano di Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] archeologica comunale di Roma, s. 2, X (1888), pp. 133-140; G. Pardi, Serie dei supremi magistrati e reggitori di Orvieto dal principio delle libertà comunali all’anno 1500, in Bollettino della Deputazione di storia patria per l’Umbria, I (1895), p ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] da Iannotto d'Alviano a nome del prefetto di Vico. Il 18 ott. 1352 quest'ultimo, che nell'agosto aveva occupato Orvieto dopo essersi impadronito di Corneto, Toscanella, Amelia e Narni, nominò il C. suo vicario per le cause civili e criminali. Nel ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.