GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] quale, e con il figlio di lui Gino ancora fanciullo, compì un viaggio a Vienna nell'aprile 1800. Soggiornò poi spesso a Orvieto presso la sorella Drusilla e il marchese C. Gualtieri (o Gualterio), i cui figli ne ereditarono i beni e ne conservarono l ...
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ORSINI, Gentile
Piero Gualtieri
ORSINI, Gentile. – Figlio di Bertoldo di Gentile e di una certa Filippa, nacque con ogni probabilità a Roma negli anni Quaranta del Duecento.
Ebbe tre mogli: una non [...] s.; R. Davidsohn, Storia di Firenze, Firenze 1972, III, pp. 499, 528 s., 532-534, IV, pp. 647-653, 773; D. Waley, Orvieto medievale: storia politica di una Città-Stato Italiana (1157-1334), Roma 1985, pp. 99-103; G. Villani, Nuova Cronica, a cura di ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] dall'A. ad Angelo, vescovo di Nepi. Nell'estate del 1297 l'A. ospitò in Todi Bonifacio VIII, proveniente da Orvieto, e ne ottenne larghi favori per la prima solenne ricognizione e traslazione dei corpi dei santi Fortunato, Callisto e Cassiano nel ...
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Nei Comuni medievali, magistratura straordinaria con poteri dittatoriali, creata dal popolo per eccezionali bisogni dello Stato e per un tempo determinato. Fu talvolta un consiglio di pochi (gli Otto [...] e poi più volte mutati di numero e di durata), ma poté essere anche un consiglio di molti, come quello creato a Orvieto nel 1347 al posto del Consiglio dei consoli, per il reggimento popolare, che constò di 200 membri. Il loro potere era illimitato ...
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Pittore, scultore e stuccatore (Roma 1619 - ivi 1691). Allievo di A. Sacchi e di C. Maratta, lavorò poi con G. L. Bernini. A Roma scolpì le statue dell'Angelo con la corona di spine e dell'Angelo con i [...] dadi e la veste sul ponte S. Angelo; tra le sue opere, anche statue e stucchi nelle chiese di Gesù e Maria, S. Luigi dei Francesi, S. Marcello, S. Maria di Montesanto. S. Maria del Suffragio. Eseguì sculture anche per Orvieto, Todi e Ariccia. ...
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Pittore. Nacque a Firenze nel 1420, morì a Pistoia il 4 ottobre 1497. Né in documenti coevi, né in epigrafi, né in quadri firmati il nome di Benozzo appare seguito dal cognome di Gozzoli, aggiunto soltanto [...] Lorenzo e Vittorio Ghiberti alle porte del bel S. Giovanni. Nel marzo 1447 lavora col Beato Angelico nel Vaticano e nel giugno ad Orvieto. Dal 1450 al '52 dipinge a fresco in Montefalco le storie di S. Francesco e nel '53 in Viterbo le storie di S ...
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CAMBRIDGE 74, Pittore di
G. Riccioni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, di stile protoclassico. Così denominato dalla kölix G. 74 di Cambridge. Il suo stile è assai affine a quello del [...] Beazley ha attribuito al Pittore di C. 74 dieci kölikes (Oxford, 307; Cambridge, G. 74; Roma, Museo dei Conservatori, 9; Orvieto, Mus. Fama, 1935, 874; Adna, B. 250; B. 470; B. 469; Copenaghen, Museo Thorvaldsen; Firenze, Coll. Campana; Roma, Villa ...
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ghiado
Luigi Vanossi
La voce, dal latino gladius, secondo l'esito popolare del nesso gl-, appare in Fiore XCII 10 Mastro Sighier non andò guari lieto: / a ghiado il fe' morire a gran dolore / nella [...] ‛ (far) morire a g. ' vale " a coltellate ", ed è diffusa negli antichi testi toscani. Il passo si riferisce alla morte violenta di Sigieri, avvenuta, sembra, per opera di un chierico impazzito nella corte papale di Orvieto. v. SIGIERI di Brabante. ...
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PERNIER, Luigi
Margherita Guarducci
Archeologo, nato a Roma il 23 novembre 1874, morto a Rodi il 18 agosto 1937. Uscito dall'università di Roma, dove egli fu allievo fra gli altri di Federico Halbherr, [...] museo archeologico di Firenze, il P. cominciò ad occuparsi di antichità etrusche ed eseguî notevoli scavi a Tarquinia, a Orvieto e altrove. Nel 1909 fu eletto direttore della scuola archeologica italiana di Atene, e in tale ufficio si fece iniziatore ...
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DEL GIUDICE (Iudicis, de Iudice), Giovanni
Laura Moscati
Non si conosce la data di nascita del D.: sulla base delle scarse e discordanti notizie in nostro possesso relative alla carriera e all'attività [...] fiorentine di Scipione Ammirato..., a cura di L. Scarabelli, I, Torino 1853, pp. 160, 178; L. Fumi, Codice diplomatico della città d'Orvieto, Firenze 1884, pp. 72-82, 116, 131 s., 140 s.; Les registres de Grégoire IX…, a cura di L. Auvray, I, Paris ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.