Compositore, che si disse da Macerata, mentre altri lo ritiene da Camerino; in alcune sue opere, possedute della biblioteca del Liceo musicale di Bologna, apparirebbe da Orvieto. La copiosa produzione [...] . Tuttavia alcuni dei suoi Mottetti a sole voci non sono privi di pregio. Il Borghi fu maestro della Cappella d'Orvieto e poi, nel 1777, della Cappella lauretana. Scrisse parecchie opere teatrali che in varie città d'Italia ebbero esito fortunato ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] rettificate nella ristampa, uscita nel 1740 a cura del protonotario apostolico Francesco Medina, dedicata al vescovo di Orvieto, Giuseppe dei conti di Marsciano, discendente dalla stessa famiglia della beata. Ma la questione più complessa riguarda ...
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] Roma nel sec. XVII ebbe il suo periodo aureo.
Benché attivo a Roma, il B. dovette forse mantenere i suoi legami con Orvieto, se nella Pentecoste e nel Corpus Domini del 1693 il suo nome si trova citato accanto a un'"Opera in musica" rappresentata all ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1217 circa - ivi 1279), domenicano (1231). Provinciale della Provincia romana (1262-68), ratificò la donazione ai domenicani del convento della Minerva in Roma; vescovo [...] di Orvieto (forse dal 1272), fu vicario dello Stato Pontificio durante il concilio di Lione (1274). ...
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Scultore, orefice e architetto (Pisa inizio sec. 14º - ivi, forse 1368). Figlio e scolaro di Andrea Pisano, nel 1349 era succeduto al padre come capomastro del duomo di Orvieto. Dal 1357 al 1359 dai documenti [...] risulta attivo, come orafo, a Pisa. La ricostruzione del suo stile si basa essenzialmente sulle due sole opere firmate: la Madonna col bambino in S. Maria Novella a Firenze e quella che fa parte della ...
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Letterato (Venezia 1498 - Roma 1565). Esiliato da Venezia per aspri giudizî sul Consiglio dei Dieci (1540), si rifugiò nello Stato della Chiesa, dove fu luogotenente a Tivoli, governatore di Orvieto (1544), [...] Todi (1546), Assisi (1547) e Spoleto (1549). Amico di P. Bembo, scrisse Rime (1556), d'imitazione bembiana ...
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MOSCA, Francesco (detto il Moschino)
Sandro Bellesi
– Figlio dello scultore Simone, nacque intorno al 1523. Il luogo di nascita risulta ignoto, forse Firenze o Settignano, in quanto in quel tempo il [...] 1974, p. 252; C. Gaye, Carteggio inedito d’artisti, III, Firenze,1840, pp. 277, 394 s.;L. Luzi, Il duomo di Orvieto descritto e illustrato, Firenze 1866, pp. 486-489; A. Ronchini, Francesco e Simone Moschini, in Atti e memorie delle RR. Deputazioni ...
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Frate cappuccino (Viterbo 1668 - Roma 1750); dopo aver lavorato come calzolaio, all'età di 25 anni si fece cappuccino scegliendo di restare fratello laico; trasferito (1709) nel convento di Orvieto, vi [...] svolse per quarant'anni l'ufficio di questuante, segnalandosi per la perfetta aderenza alla regola francescana e alla povertà evangelica. Proclamato beato da Pio VII nel 1806, canonizzato da Giovanni Paolo ...
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MACCIONI, Giovanni Battista
Davide Daolmi
Nacque nella prima metà del XVII secolo in luogo ignoto.
Ancora oggi il M., librettista e musicista, è confuso con un omonimo drammaturgo "da Orvieto" noto [...] dopo il 1674 fa supporre che il M. sia morto in quell'anno o poco più tardi.
Fonti e Bibl.: sul Maccioni "da Orvieto" si vedano: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, t. V, Milano 1744, p. 100; Drammaturgia di Leone Allacci ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] cardinale vescovo P. P. Crescenzi. Nel 1623 il F. seguì il Crescenzi a Roma e completò la sua educazione musicale sotto la guida del conterraneo V. Ugolini, maestro della cappella Giulia in S. Pietro e ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.