COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] ., La data di morte di C. Petruccioli, in Boll. d'arte, XVI (1923-24), p. 335; R. Van Marle, La scuola pittor. orvietana del '300,ibid., pp. 310-322; Id., The development of theItalian schools of painting, V, The Hague 1925, pp. 100-107; B. Berenson ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] per la facciata del duomo di Orvieto, in Boll. dell'Istituto stor. artistico orvietano, VII (1951), pp. 1-25; P. Cellini, Appunti orvietani, III, Fra' Bevignate e il duomo di Orvieto, in Paragone, VIII (1958), 99, pp. 3-16 (ora in Tra Roma e Umbria ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] e gli inventari dell'eredità del Lafréry (Arch. di Stato di Roma) l'incisore si firmò con la "C.".
Origine orvietana gli attribuì, invece, senza documentarla, A. Baudi di Vesme (Schede Vesme, I, Torino 1963, p. 278) scrivendo di Gregorio Cartaro ...
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ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] America,IX(1921), pp. 102-107; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, p. 25; R. van Marle, La scuola pittorica orvietana del '300, in Bollett. d'Arte, n. s., III (1923-24), pp. 306, 310, 322, 329, 330, 331, 332; P. Cellini, Appunti ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] che L. fosse nella città partenopea già dal 1314: ciò tuttavia sulla base dell'ipotesi di una sua origine orvietana e della generica documentazione attestante come Ramo di Paganello si procacciasse maestranze di mosaicisti a Orvieto per la corte ...
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PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] e Ludovico di Giovanni di Petrucciolo (ibid., pp. 391, 467 s.). È del 18 settembre 1402, infine, la presenza nella Lira orvietana, ovvero i registri dove, per fini fiscali, erano censiti gli abitanti della città (Ermini, 2007, p. 220 nota 55). Non si ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] pp. 241-64;R. Van Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, The Hague 1923, I, pp. 270-77;Id., La scuola pittor. orvietana del '300, in Boll. d'arte, n. s. III (1923-24), p. 305;G. Vitzthum-W. F. Volbach, Die Malerei und Plastik des ...
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GIOVANNI di Buccio di Leonardello
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e maestro di vetrate e di mosaici, terziario dell'Ordine francescano, nativo di Orvieto e documentato [...] -06), pp. 433 s.; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, p. 152; R. Van Marle, La scuola pittorica orvietana del Trecento, in Bollettino d'arte, III (1923-24), pp. 306, 309 s.; Id., The development of the Italian schools of painting ...
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GIOVANNI di Bonino
Ebe Antetomaso
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, mosaicista e maestro vetraio, originario di Assisi, documentato dal 1325 al 1347.
Si deve a Della [...] è stata messa in dubbio da Boskovits che riconosce come sostanzialmente estraneo al mondo giottesco l'autore della vetrata orvietana, più vicino semmai alla visione pittorica di Simone Martini.
Fonti e Bibl.: D. Della Valle, Storia del duomo di ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] di moti e di gesti nella parte superiore, come nella "gloria" delle antiche pale d'altare. A differenza dei rilievi orvietani i gorghi d'ombra contrastano vivacemente i volumi plastici conferendo ai protagonisti, in un insieme quasi inelegante, un ...
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