CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] Bibl.: A. Bonola, F. C., in La chirurgia degli organi di movimento, XXVII (1942), pp. 67-78; I. Cappellini, Gli inizi dell'ortopedia in Italia e l'opera dei fratelli Carbonai a Firenze, in Atti e mem. dell'Accad. di st. dell'arte sanitaria, s. 2, XIX ...
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Medico (Lione 1658 - Parigi 1742); fu decano della facoltà di medicina a Parigi (1724-25). Autore di varie opere nei diversi campi della medicina, coniò il termine "ortopedia" per indicare l'arte di prevenire [...] e migliorare nei bambini le deformità del corpo (Orthopédie, ou l'art de prévenir et de corriger dans les enfants les difformités du corps, 1741) ...
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Chirurgo (Rothesay, Bute, 1848 - Glasgow 1924), prof. di chirurgia al Collegio Mungo e poi all'univ. di Glasgow. Fu uno dei pionieri della chirurgia cerebrale. Si occupò inoltre di ortopedia (classico [...] è il suo metodo di osteotomia per la cura del ginocchio valgo) e di chirurgia generale (plastica per ernia inguinale, trattamento degli aneurismi) ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] di svariate lesioni di pace e di guerra (fra l'altro, fu relatore al IX Congresso nazionale della Società italiana di ortopedia e traumatologia, tenuto a Milano nel 1918, sugli esiti delle lesioni articolari da ferite di guerra e sul loro trattamento ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] di un loro contemporaneo, Bologna 1954; A. Osti, La storia dell'operaz. di C. nella cura del piede torto congenito, in Clinica ortopedica, VII (1955), pp. 359-373; A. Dal Monte, Su quanto dell'opera di C. rimane a 60 anni dalla morte, in Chirurgia ...
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DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] il D. fu nominato socio onorario dell'Opera nazionale dei mutilati. Nel 1920 divenne presidente della Società italiana di ortopedia, dal 1925 al 1929 fu preside della facoltà medica dell'università di Roma, nel 1928-30fu nuovamente eletto presidente ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] , Sopra le zoppie per la distrazione nei grandi animali domestici (Napoli 1837), indica già il suo interesse per l'ortopedia, cui si sarebbe dedicato anche da medico. Fu allievo di Pietro Ramaglia, medico all'ospedale napoletano degli Incurabili e ...
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Famiglia protestante francese, d'origine lorenese. Samuel (Beaucourt, Alto Reno, 1843 - Sèvres 1900), pastore luterano di Parigi, studiò, in lavori fondamentali, le versioni della Bibbia nelle lingue romanze [...] . Dei suoi fratelli: Paul (Beaucourt 1845-Parigi 1908) fu professore di clinica chirurgica a Parigi; si occupò di ortopedia e migliorò la tecnica operatoria delle ernie. Philippe (Beaucourt 1846 - Parigi 1912) fu professore di ebraico nella facoltà ...
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DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] laparotomie per ferite da taglio e da punta e sulle ferite del fegato.
Ben presto, tuttavia, si orientò verso l'ortopedia e la traumatologia, che costituì poi il suo principale interesse. Il primo lavoro in questo campo fu uno studio condotto nel ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] Bottini, I, Palermo 1903, pp. 349-355).
Il G., che nel 1892 era stato uno dei fondatori della Società italiana di ortopedia, abbandonò ogni attività nel 1918.
Probabilmente colpito da un tumore a una gamba, morì suicida nella notte tra il 30 sett. e ...
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ortopedia
ortopedìa s. f. [dal fr. orthopédie, comp. di ortho- «orto-» e gr. παῖς παιδός «bambino», perché in origine il termine era riferito all’apparato motore dei bambini]. – Ramo della medicina che studia il modo di prevenire e di curare...
ortopedico
ortopèdico agg. e s. m. [der. di ortopedia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo, attinente all’ortopedia: istituto o.; clinica ortopedica. Apparecchi o., fabbricati con materiali diversi (stoffa, tessuto elastico, cuoio, materiale...