Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] e dell’asepsi. Tanto dalla chirurgia generale quanto dalla m. generale si distaccarono branche specialistiche (urologia, ortopedia, otorinolaringoiatria, oculistica, dermatologia ecc.). Sul finire del secolo la scoperta dell’energia radiante lasciò ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] detti vetri solubili); sono impiegati principalmente in soluzione acquosa come adesivi. Il vetro solubile è anche usato in ortopedia per immobilizzare gli arti fratturati. I silicati più ricchi in ossido di s. sono solidi cristallini con struttura ...
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FOTOGRAMMETRIA (XV, p. 811; App. II, 1, p. 965)
Piero Bencini
L'evoluzione nella strumentazione e nei procedimenti per la f., che ebbe un forte impulso durante la seconda guerra mondiale per la necessità [...] voli spaziali, studi antropometrici sistematici (utilizzati anche dalle industrie di confezione di abiti), studi di ortopedia, di patologia degli organi addominali, del sistema vascolare, ecc. Particolare menzione meritano, infine, le applicazioni ...
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LEGHE
Giuseppe Violi
Eugenio Mariani
(XX, p. 765; App. II, II, p. 179; III, I, p. 974; IV, II, p. 323)
I settori delle applicazioni più avanzate dei materiali metallici (quale quello della nuova generazione [...] usare come antenna, per es. per i satelliti. Dispositivi di vario tipo sono entrati nell'uso medico con funzioni diverse: in ortopedia, per collegare le zone vicine di una frattura ossea, vengono impiegati lamierini di Ni-Ti che, col calore del corpo ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] in chiave multidisciplinare, rivolgendosi a settori specialistici (endocrinologia, dietologia, dermatologia, angiologia, gerontologia, ortopedia, fisiatria, chirurgia plastica) e a tante altre discipline umane (antropologia, pedagogia, psicologia ...
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Segreto di Stato e prova penale
Carlo Bonzano
Il legislatore, nel tentativo di riordinare la disciplina del segreto di Stato, dà vita ad una riforma largamente condivisibile sul piano sistematico, ma [...] a risolvere ripetuti ed intricati conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato – si spinge fino ad una ricomposizione ortopedica delle fratture normative. Il risultato – al quale finisce per adeguarsi anche la Suprema Corte – si rivela del tutto ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] Di alcuni fenomeni consecutivi alle contusioni dell'addome e della colonna vertebrale, ibid., pp. 359-379) e dell'ortopedia, la nascente, nuova branca della chirurgia (Conferenze di chirurgia pratica sulle lussazioni traumatiche, Bologna 1874; 2a ed ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] , Le grandi figure della clinica medica ital. nell'ultimo secolo,ibid., XLIII (1952), fasc. 2-4; I. Cappellini, Gli inizi dell'ortopedia in Italia, in Atti e mem. dell'Accad. di storia dell'arte sanitaria, XIX (1953), pp. 151-77; L. Messedaglia, In ...
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Olimpiadi invernali: Oslo 1952
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: VI
Data: 14 febbraio-25 febbraio
Nazioni partecipanti: 30
Numero atleti: 694 (585 uomini, 109 donne)
Numero atleti italiani: 33 [...] sci di fondo, poi definitivamente del bob, dopo un rapido 'passaggio' nell'automobilismo, fu decisa in pratica da un'ortopedia non certamente capace dei miracoli di adesso.
La partecipazione italiana a Oslo fu complessivamente buona, se si pensa che ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] 'è noto, dal termine arabo al-giabr, che potrebbe forse essere reso efficacemente con "aggiustamento" (era usato anche in ortopedia); tale termine indicava, nell'opera di al-Khuwarizmi, lo spostamento di una quantità, con cambiamnento di segno, da un ...
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ortopedia
ortopedìa s. f. [dal fr. orthopédie, comp. di ortho- «orto-» e gr. παῖς παιδός «bambino», perché in origine il termine era riferito all’apparato motore dei bambini]. – Ramo della medicina che studia il modo di prevenire e di curare...
ortopedico
ortopèdico agg. e s. m. [der. di ortopedia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo, attinente all’ortopedia: istituto o.; clinica ortopedica. Apparecchi o., fabbricati con materiali diversi (stoffa, tessuto elastico, cuoio, materiale...