PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] tentativi dell’artista di infondere nella propria opera un nuovo slancio monumentale e classicista rifacendosi all’esempio dell’Ortolano e di fra Bartolomeo.
Rimane aperto il problema relativo a tre dipinti raffiguranti la Madonna col Bambino fra ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] de Rossi e una in cui, impresario al Capranica, compare ilare e soddisfatto). Fu amico del Metastasio, che lo chiamava «l’ortolano di Parnaso» (lettera del 18 settembre 1733; cfr. Tutte le opere, III, 1951, p. 93), e come tale offrì al pubblico ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] del Redentore e dei Dodici Apostoli in due cappelle della cattedrale, ove furono collocati nel 1769 (G. Frabetti, L'Ortolano, Milano 1966, pp. 28, 34): provenivano dalla chiesa bolognese di S. Giuseppe di Galliera, poi intitolata alla Maddalena, dove ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] . Turriano.
Salvatore firmò l'incisione raffigurante una Veduta della galea situata sul piano di San Giovanni nel libro di G. Ortolano Trionfo di fede e di ossequio ... (Messina 1728) e, qualche anno dopo, l'antiporta dei Riflessi di spirito sopra le ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] ne resero più discontinua l'attività, che pure vide ulteriori successi alle biennali veronesi (Cortile a Verona, Fattoria, e L'ortolano, nel 1896; Verdura e frutta, e Fattoressa nel 1900). Morì a Castelrotto di Negarine (Verona) l'8 dic. 1921.
Di ...
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ortolano
s. m. e agg. [dal lat. tardo hortulanus, agg. (nel sign. 2) e s. m. (nel sign. 1)]. – 1. s. m. (f. -a) Chi coltiva un orto; chi vende ortaggi: fare l’o.; la bottega dell’ortolano. Per un uso fig. dantesco della parola, v. in fondo...
emberizidi
emberìżidi s. m. pl. [lat. scient. Emberizidae, dal nome del genere Emberiza, e questo dal ted. dial. (alemannico) emberitze, emmeritz «zigolo giallo»]. – Famiglia di uccelli granivori dell’ordine passeriformi, diffusi in tutto...