L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] lascia trasparire solo in parte la soggiacente realtà fonetica e omogeneizza i testi nelle devianze rispetto alla norma ortografica – è stata poi molto ridimensionata negli studi successivi (cfr. Ernst 1981; Berruto 1983a), che hanno rilevato come la ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] l’uso attivo, una componente generazionale. L’aumento di marcatezza dei registri più alti si nota sul piano grafico (➔ ortografia) nel regresso di tratti appartenenti in passato al registro formale, come la i- prostetica (per isbaglio; ➔ epentesi), o ...
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Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] e cultura. Atti del Convegno internazionale (Mantova, 16-19 novembre 1994), Firenze, Olschki, pp. 107-122.
Cardini, Roberto (2009), Ortografia e consolazione in un corpus allestito da L.B. Alberti. Il codice Moreni 2 della Biblioteca Moreniana di ...
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I grafemi sono le unità grafiche elementari, non suddivisibili ulteriormente, che servono a riprodurre nello scritto i suoni di una lingua. Il termine, modellato sulla serie fonema, morfema, ecc., contiene [...] .
Lupi, Gino (1939), Pro e contro la j, «Lingua nostra» 1, pp. 29-32.
Maraschio, Nicoletta (1994), Grafia e ortografia: evoluzione e codificazione, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll ...
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Tra tutti i tipi di comunicazione audiovisiva e trasmessa (➔ lingua e media), il più rappresentativo è quello televisivo, per la numerosità degli utenti, gli investimenti che comporta e la ricaduta sulla [...] ) = http://www.dizionario.rai.it (1a ed. Migliorini, Bruno, Tagliavini, Carlo & Fiorelli, Piero, DOP. Dizionario di ortografia e pronuncia, Torino, ERI, 1969).
Alfieri, Gabriella & Bonomi, Ilaria (2008) (a cura di), Gli italiani del piccolo ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] una progressiva differenziazione dal norvegese e fatto dell’islandese la più conservatrice delle lingue scandinave per ortografia, grammatica, vocabolario. L’alfabeto usato è quello latino, arricchito di due segni provenienti dalle rune: þ e ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] lingua in ambito istituzionale ed educativo, è valutabile con un grado 5, corrispondente all’esistenza di un’ortografia, di una tradizione letteraria con grammatiche, dizionari, testi, letteratura e media quotidiani.
Il mantenimento, la promozione o ...
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La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] in scritture che gravitano prima in area pisana e poi genovese, e dunque volgari o italiane; e il problema della resa ortografica si pose in relazione all’interesse per i testi della tradizione orale. Poco prima della metà dell’Ottocento i canti ...
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I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] unico gruppo intonativo;
(d) la sequenza verbo + clitico non può essere interrotta da alcun elemento linguistico e l’ortografia prevede, per i clitici postverbali, la resa univerbata (➔ univerbazione):
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a. ha intenzione di partire oggi? glielo ...
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L’accento è uno dei tratti prosodici di una lingua (➔ prosodia) e può svolgere più funzioni: far risaltare una sillaba all’interno della parola (funzione culminativa) o indicare i confini di unità morfologiche [...] di una vocale d’appoggio: [pulˈmanːə] pulman (Maturi 2006).
Le norme relative alla segnalazione dell’accento nell’ortografia sono state per lungo tempo oscillanti e si sono relativamente stabilizzate soltanto di recente (➔ accento grafico; ➔ grafia ...
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ortografia
ortografìa s. f. [dal gr. ὀρϑογραϕία, comp. di οῤϑός «retto, corretto», e -γραϕία «-grafia»]. – 1. In grammatica, il modo corretto di scrivere, ossia l’impiego corretto dei segni grafici e d’interpunzione in una determinata lingua...
ortografico1
ortogràfico1 agg. [der. di ortografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’ortografia, il modo corretto di scrivere: segni o.; errori o.; il sistema o. di una lingua; proposte per una riforma ortografica. ◆ Avv. ortograficaménte, per...