IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] collaborazione fra le due più antiche istituzioni culturali del paese aveva prodotto il primo sistema unificato d'ortografia della lingua serbo-croata, testimonianza d'una disposizione aperta che travalicava l'ambito specialistico, così, sette anni ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] (in inglese, italiano, latino e greco) sono stampate nell'edizione di Oxford a cura di H. C. Beeching nell'ortografia originale, senza note (1900). Il Masson curò un'edizione annotata (con biografia, introduzioni, saggi sulla lingua e lo stile ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] , in diverse città italiane: la pronuncia, l’uso delle penne metalliche, le cause per cui il profitto dell’ortografia non corrisponde pienamente ai desideri dei maestri, i limiti dell’insegnamento, gli strumenti per far comprendere meglio i concetti ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] designato con il titolo Vénerie de Twiti, opera di William Twich (o Twety o Twyti; i documenti non concordano sull'ortografia del nome), cacciatore del re d'Inghilterra Edoardo II (1307-1327). Altri autori, come Gace de la Buigne, cappellano del ...
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L'istruzione
Gherardo Ortalli
I modi in cui una comunità organizza i processi educativi sono sempre un buon indice del tipo di società alla quale ci troviamo di fronte. La formazione scolastica, [...] va collocato fra i maestri di qualità. In contatto con Guarino Veronese, il Barzizza o il Panormita, autore di una Ortografia stampata già nel Quattrocento, fu tra i didatti di speciale qualità rimasti più a lungo in laguna. E se la tentazione ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] cui Muratori e Tiraboschi pubblicano solo dei passi. Ludovico Vedriani indica le seguenti opere di C. andate perdute: Sopra l'ortografia; Sull'etimologia delle parole o delle novelle antiche; Cronache delle cose avvenute in patria. L. A. Muratori, in ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] quel'Ipernico, o come si chiami, apparisce che osti alla Divina Scrittura" (EN, XI, p. 427). L'ignoranza dell'ortografia del nome di Copernico rende improbabile che Lorini abbia avuto un qualche interesse nei confronti dell'astronomia. Tuttavia è un ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] amore» di Mario Equicola, a cura di L. Ricci, Roma, Bulzoni.
Richardson, Brian (a cura di) (1984), Trattati sull’ortografia del volgare (1524-1526), Exeter, University of Exeter.
Schiaffini, Alfredo (a cura di) (1926), Testi fiorentini del Dugento e ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] trovò posto tanto nella scuola quanto nella Chiesa, poiché aiutava a fissare la lingua letteraria dandole regole di ortografia e rigore di sintassi, strumenti che si dimostrarono indispensabili per qualsiasi definizione teologica. Nel V e nel VI ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 1986; Territorio e paesaggio agrario nella Sardegna medioevale, Pisa 1990, pp. 145-198.
Sulla lingua della Carta de Logu: G. Spano, Ortografia sarda nazionale…, Cagliari 1840, II, pp. 92-95; P. E. Guarnerio, La lingua della "Carta de Logu" secondo il ...
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ortografia
ortografìa s. f. [dal gr. ὀρϑογραϕία, comp. di οῤϑός «retto, corretto», e -γραϕία «-grafia»]. – 1. In grammatica, il modo corretto di scrivere, ossia l’impiego corretto dei segni grafici e d’interpunzione in una determinata lingua...
ortografico1
ortogràfico1 agg. [der. di ortografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’ortografia, il modo corretto di scrivere: segni o.; errori o.; il sistema o. di una lingua; proposte per una riforma ortografica. ◆ Avv. ortograficaménte, per...