PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] si segnala la sede della LAI (Linee aeree italiane) del 1951, uno spazio ancora basato sull’ortogonalità dell’architettura razionalista, senza uso di decorazioni ornamentali, con qualche moderato inserimento di essenziali profili lineari sinusoidali ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] corpo di fabbrica. Le finestre sono a nastro; e le testate si presentano con accurati accorgimenti spaziali a deformare l'ortogonalità e sono di grande impatto estetico. Un fitto tessuto di servizi, quali asili, una palestra, strutture aggregative e ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] la componente dell’altro secondo la direzione orientata del primo. L’annullarsi del prodotto scalare di due v. non nulli caratterizza l’ortogonalità dei due vettori. Il prodotto v. (o vettoriale o esterno) di due v. a, b è definito, nel caso dei v ...
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OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349; App. II, 11, p. 454)
Eolo SCROCCO
La continua e rapida evoluzione dello studio del legame chimico si sviluppa essenzialmente seguendo una teoria rigorosa che si vale dei [...] su
funzioni spaziali ϕk.
Se chiamiamo
la matrice riga dei ν orbitali "atomici", considerati per ora come un gruppo ortogonale (restrizione che elimineremo in seguito), e se indichiamo con
la matrice rettangolare dei ν coefficienti delle m funzioni ϕk ...
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INDO, Civiltà dello (v. vol. I, p. 713, s.v. Asia, Civiltà antiche della; vol. IV, p. 135, s.v. Indiana, Arte)
M. Vidale
) Civiltà urbana dell'Età del Bronzo, che prende il nome dal sistema geografico [...] . Sia Harappā che Mohenjodaro e Kalibangan sono caratterizzate da planimetrie quadrangolari, con reticoli viari interni che tendono all'ortogonalità, e, come avveniva nei centri pre-harappani, dalla bipartizione urbana in una cittadella a NO e una ...
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OMOPOLARI, LEGAMI (XXV, p. 349)
Giovan Battista BONINO
Eolo SCROCCO
LEGAMI Lo studio del problema relativo ai legami chimici che si stabiliscono tra gli atomi di una molecola poliatomica ha portato [...] ad uno oppure a zero a seconda che i = j oppure i??? j se si fa l'ipotesi che le autofunzioni siano mutuamente ortogonali e normalizzate.
Per mezzo di queste regole si trovano facilmente gli elementi HAA, HAB, ecc. che compaiono in [11] per es.:
Se ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] a intervalli regolari (mediamente tra i 35 e i 39 m) da strade di minore larghezza (c.a 405 m), anch'esse parallele e ortogonali alle precedenti, che definiscono isolati segnati da un rapporto molto alto (in genere 1:7 o 1:8) tra la larghezza e la ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] scienza egizia, cap. III), impostata sul corso del Nilo e che quadripartisce anch'essa i paesi circostanti; ma l'esatta ortogonalità del corso del Nilo con quello del Sole consente un collegamento tra geografia e astronomia che in Mesopotamia è meno ...
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AI KHĀNUM (v. s 1970, p. 21)
P. Bernard
Una delle conseguenze della conquista di Alessandro in Oriente fu la formazione in Asia centrale di un potente stato coloniale greco che, al suo apogeo, verso [...] lo sfoggio un poco vistoso della decorazione in pietra, che privilegiava l'elemento funzionale, intransigente sul principio di ortogonalitá, amante della simmetria, e tale da evocare per molti versi l'architettura imperiale, fredda e altera, dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La matematica del Novecento è stata paragonata nel 1951 da Hermann Weyl al delta del [...] Uno spazio di Hilbert può essere definito come un caso particolare di spazio di Banach, anche se l’ortogonalità lo inserisce in una diversa cornice concettuale rendendolo uno strumento insostituibile in meccanica quantistica. Sebbene esempi concreti ...
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ortogonalita
ortogonalità s. f. [der. di ortogonale]. – Condizione di ciò che è ortogonale: dimostrare l’o. di due rette, di due linee. Condizioni di o., le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti siano ortogonali...
ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...