Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] sono tutti distinti, la m. di Jordan si riduce a una m. diagonale di soli autovalori, e T è una m. ortogonale.
Calcolo matriciale
È lo studio sistematico delle operazioni che si possono eseguire sulle m. e delle proprietà di tali operazioni. Esso si ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] (formati cioè da infiniti elementi). Un esempio di g. finito, con 4 elementi, si ottiene fissando nel piano due rette ortogonali e considerando le due simmetrie, a e b, rispetto a esse e la simmetria, c, rispetto al loro punto di intersezione ...
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integrale
integrale [s.m. e agg. Der. del lat. integralis, da integer "intero"] [LSF] Relativo alla considerazione di una totalità di elementi o che concorre alla costituzione di questa totalità. ◆ [ANM] [...] regione, come volume del cilindroide limitato, come mostra la fig., dal piano xy, dalla superficie cilindrica a generatrici ortogonali a detto piano per il contorno della regione e dalla superficie rappresentativa della funzione z. ◆ [ANM] I. primo ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] centrale è, in particolare, svolto in queste ricerche da una estensione del concetto "classico" di polinomio ortogonale (tra cui, Polinomi s-ortogonali e sviluppi in serie ad essi collegati, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, XVIII ...
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Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] S si trova in riposo e la coordinata temporale è il tempo proprio a essa relativo; i tre versori degli assi spaziali, ortogonali tra loro e alla linea di mondo di S, sono propagati parallelamente lungo di essa. In questo sistema di riferimento, la ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] (ibid., pp. 423-435); nell’ultima riprese in modo assolutamente generale e con l’uso di coordinate oblique invece che ortogonali, alcune questioni trattate nella Raccolta del 1838 relative all’intersezione di due coniche in due, tre punti e in un ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] in quel ramo di scienza. Di ciò sono testimonianza le memorie sulle funzioni sferiche e sui sistemi tripli di superficie isoterme ed ortogonali (Sopra le funzioni sferiche,in Annali di matem.,s. 2, 1 [1867], pp. 81-87; Sopra i sistemi tripli di ...
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IMMAGINE
Vito Cappellini
(XVIII, p. 887)
Elaborazione analogica e numerica delle immagini. - Introduzione. - Con il termine i. in bianco e nero s'intende riferirsi a una distribuzione di luminanza o [...] locali spaziali 2 × 2 e 3 × 3 per l'estrazione dei contorni, che stimano il valore del gradiente mediante le due componenti ortogonali Dx e Dy, ottenendo il modulo D e la direzione :
Una volta che sia valutato il gradiente, viene confrontata la sua ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] conferito forma stereometrica ai poliedri (Dalai Emiliani,1984), per quanto tracciati con sole linee e punti (in proiezioni ortogonali e in assonometria: Di Teodoro, in Piero della Francesca, II, 1995), Pacioli li ha riprodotti pedissequamente e con ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] dal p. [1] e dal p. α′ di equazione a′x+b′y+c′z+d′ = 0 è dato dalla formula
da essa si deduce la condizione di ortogonalità tra p.: aa′+bb′+cc′=0. Infine, il seno dell’angolo θ tra il p. [1] e una retta r di parametri direttori l, m, n è dato ...
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ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...
ortogonalita
ortogonalità s. f. [der. di ortogonale]. – Condizione di ciò che è ortogonale: dimostrare l’o. di due rette, di due linee. Condizioni di o., le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti siano ortogonali...