DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] arrivare, nei primissimi anni del 1900, alle corazze tipo Krupp di acciaio al Ni-Cr, laminate secondo due direzioni ortogonali, carbocementate sulla faccia esterna, bonificate e temprate superficialmente. Le corazze di cui il D. poteva disporre nella ...
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SACRIPANTI, Maurizio
Cristiano Marchegiani
SACRIPANTI, Maurizio. – Nacque a Roma, nel quartiere Prati, l’8 agosto 1916 da Giuseppe e da Olga Bartolani. Il padre, ingegnere, presentò nel 1896 un progetto [...] a più livelli»; per l’ospedale di Empoli (1954-55, 1° premio) un’assoluta serialità unificò le gropiusiane ramificazioni ortogonali di bracci; la dilatata sinusoide del ponte olimpico per Tor di Quinto (1958) – il ponte fu un metamorfico leitmotiv ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] e sull'isteresi rotante in materiali magnetici dolci (Reptazione del ciclo di isteresi in ferriti sottoposte a due campi magnetici ortogonali, in collab. con A. Cecchetti e G. Buttino, ibid., s. 10, XXIV [1962], pp. 324-333, Dipendenza del campo ...
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FAIS, Antonio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Ploaghe, in provincia di Sassari, il 25 apr. 1841, da Antonio Michele e Sebastiana Deligios. Nel 1855, mentre frequentava il collegio degli scolopi di Sassari, [...] 3, VIII [1878], pp. 609-24) e a quelle di P. O. Bonnet sulle superfici rigate (Sulle principali proprietà delle traiettorie ortogonali delle generatrici delle superfici rigate, ibid., s. 4, I [1880], pp. 67-97). In particolare, il F. pervenne ad una ...
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PORTALUPPI, Piero
Cristiano Marchegiani
PORTALUPPI, Piero (Pietro). – Nacque a Milano il 19 marzo 1888 da Oreste, ingegnere, e da Luisa Gadda. Sulle orme del padre (autore nel 1894 dell’elegante casa [...] modernolatria, è un velato invito al buon senso: «Skappane!»); Hellytown (1926), intrico costruttivista d’ortogonali ramificazioni di grattacieli, ‘infernale’ sintesi d’americanismo e bolscevismo denunciata dal neoiscritto al Sindacato fascista ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] , Del Debbio, Neri). Quest'ultimo proponeva fra l'altro la devastazione del centro barocco della città mediante due sventramenti ortogonali (un "cardo" e un "decumanus"), al cui incrocio era prevista un'enorme piazza creata con la distruzione di una ...
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DIOTISALVI (Deotisalvi)
Carla Guglielmi Faldi
Le fonti antiche non specificano il luogo di nascita di questo architetto, attivo a Pisa nel sec. XII. Nelle Memorie istoriche del 1790, dov'egli è però [...] rapporti tra le varie parti del battistero stesso: a pianta circolare, ha quattro porte alle estremità di due diametri ortogonali; nelle altre sedici arcate, cieche, del piano terra all'esterno, di nitida misura e chiarezza nella loro identità, si ...
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MONTUORI, Eugenio
Alessandra Capanna
MONTUORI, Eugenio. – Nacque a Pesaro il 16 luglio 1907 da Francesco, prefetto del Regno, di Casacalenda (Campobasso), e da Virginia Checchi, di origini toscane, [...] per la vita di tutti i giorni, quella del giorno di festa e quella della chiesa, edifici che seguono giaciture ortogonali rispetto al sistema viario e costruzioni definite da geometrie semplici e coperture piane. Nel 1936 Montuori, con Cesare Valle ...
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SANSONE, Giovanni.
Enrico Rogora
– Nacque a Porto Empedocle (Agrigento) il 24 maggio 1888, da Giuseppe, fuochista, e da Carmela Lifonti.
Compì gli studi superiori a Palermo presso la sezione fisico-matematica [...] superfici minime. 4) Funzioni speciali. Stabilì in maniera diretta i criteri di chiusura e la convergenza dei principali sistemi ortogonali di polinomi: di Legendre, Jacobi, Čebyšëv-Laguerre e Čebyšëv-Hermite. Tra il 1934 e il 1935, su incarico del ...
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RICCI-CURBASTRO, Gregorio
Luca Dell'Aglio
RICCI-CURBASTRO, Gregorio. – Nacque a Lugo, nei pressi di Ravenna, il 12 gennaio 1853, figlio di Antonio e di Livia Vecchi.
Svolti privatamente gli studi inferiori, [...] di carattere geometrico, con lo sviluppo in particolare della ‘teoria delle congruenze’ in ambito riemanniano (Dei sistemi di congruenze ortogonali in una varietà qualunque, in Memorie della R. Accademia dei Lincei, s. 5, 1896, vol. 2, pp. 276-322 ...
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ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...
ortogonalita
ortogonalità s. f. [der. di ortogonale]. – Condizione di ciò che è ortogonale: dimostrare l’o. di due rette, di due linee. Condizioni di o., le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti siano ortogonali...