. Nelle scienze sperimentali e nella matematica, che ad esse fornisce i mezzi per le schematizzazioni teoriche, il concetto di "costante" si contrappone a quello di "variabile". In un qualsiasi fenomeno [...] (v. cerchio)
contiene tre coefficienti; d'altra parte, il più generale cambiamento di assi ortogonali, eseguito sull'equazione del cerchio x2 + y2 = 1, introduce in questa proprio tre parametri; identificando l'equazione ottenuta con la (2) parrebbe ...
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SPINA (XXXII, p. 373)
Nereo ALFIERI
A partire dal 1954, il prosciugamento del bacino lagunare Pega ad occidente di Comacchio ha permesso la ripresa degli scavi nella zona archeologica di S., di cui tra [...] assai modeste: abitazioni lignee su palafitte di fondazione, e insulae urbane con vie d'acqua tracciate secondo schemi ortogonali. Particolarmente notevole appare, in valle Pega, l'alveo di un canale artificiale rettilineo - della larghezza di m 15 ...
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La parola asse è usata con significati varî nelle scienze fisiche e matematiche, per indicare una retta dotata di certe proprietà speciali rispetto a una figura o ad un corpo. Così, p. es., quando un corpo [...] del punto da due rette fisse del piano, perpendicolari tra di loro, che prendono il nome di assi coordinati cartesiani ortogonali (v. analitica, geometria).
Assi galileiani o inerziali. - Quando noi diciamo che un corpo è in moto, o che è fermo ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] . v, fig. 322, p. 233). Nelle campate iii e x del mausoleo lo schema è di cerchi maggiori e minori alternati in filari ortogonali e di spazî di risulta in forma di ottagoni a lati concavi: ma cerchi ed esagoni sono creati dall'intreccio di nastri di ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] problema della 'superficie di rotazione di area minima'. Consideriamo due circonferenze di raggio R1 e R2 su due distinti piani ortogonali alla retta r passante per i due centri; il problema consiste nel trovare, tra tutte le superfici di rotazione ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] influenza ateniese e della floridezza economica derivatane, la città si ampliò, organizzandosi secondo un tessuto urbano a linee ortogonali che tuttora si conserva. Neppure la Neapolis della seconda metà del V sec. occupò tutta l'area delimitata ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IX Liguria: Augusta Bagiennorum
Liliana Mercando
Augusta bagiennorum
Antica città, già sede della tribù ligure dei Bagienni sita presso il corso superiore del fiumeTanaro.
Subì [...] nota nella planimetria che il teatro risulterebbe per metà all’esterno della stessa. La rete urbana era ad assi ortogonali, con isolati rettangolari di dimensioni variabili; il decumano era orientato nord-est/sud-ovest; non pare esistesse un cardine ...
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ghiacciaio
ghiacciàio [Der. di ghiaccio] [GFS] Accumulo naturale di ghiaccio dovuto a trasformazione della neve meteorica (soffice e porosa) caduta nei mesi invernali dapprima in neve a granuli (Firn), [...] della massa plastica del g. è superato e viene così a cessare la coesione dell'insieme; quelli trasversali, cioè ortogonali alla lingua, sono dovuti a dislivelli sul fondo roccioso costituente il letto del g. e se tali dislivelli sono notevoli ...
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Legendre Adrien-Marie
Legendre 〈lëgŠàndr〉 Adrien-Marie [STF] (Tolosa 1752 - Parigi 1833) Prof. di matematica nell'École militaire di Parigi (1775); passò a dirigere, nel Bureau des longitudes (1787), [...] in corrispondenza a n valori distinti dell'intervallo (-1,1) e in questo intervallo i Pn(x) costituiscono un sistema di funzioni ortogonali (la fig. dà il diagramma per n= 1÷4); in coordinate sferiche, come capita, per es., nell'astrofisica per lo ...
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Caccioppoli
Caccioppoli Renato (Napoli 1904 - 1959) matematico italiano. Figlio di un noto chirurgo napoletano e di Sofia Bakunin (figlia dell’anarchico russo Michail Bakunin), si iscrisse alla facoltà [...] teoremi di esistenza di Riemann del 1938, in cui dimostrò per la prima volta il teorema sull’armonicità delle funzioni ortogonali a tutti gli operatori laplaciani, in seguito chiamato lemma di Weyl. Va inoltre ricordata l’estensione del teorema del ...
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ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...
ortogonalita
ortogonalità s. f. [der. di ortogonale]. – Condizione di ciò che è ortogonale: dimostrare l’o. di due rette, di due linee. Condizioni di o., le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti siano ortogonali...