La fotografia archeologica
Maurizio Necci
La possibilità che la fotografia potesse, già dalla sua nascita, essere utilizzata nel settore archeologico e nel campo dell'arte, fu evidenziata dalla relazione [...] dall'atelier Alinari, posizionandosi circa a metà dell'altezza del soggetto da fotografare e mantenendo il piano della pellicola ortogonale al monumento. L'illuminazione è, infine, il fattore basilare che permette di cogliere in pieno il volume e ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] S-N, che divide l'area della città in due parti approssimativamente eguali, e su tre strade che incrociano ortogonalmente la prima a intervalli regolari. La più settentrionale delle tre collegava molto probabilmente l'abitato con l'acropoli, giacché ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] 1544): si tratta del primo serio tentativo di rappresentazione della città antica concepito scientificamente, con proiezione ortogonale e resa dell’orografia e dell’idrografia (sfruttava probabilmente i rilievi compiuti per l’esecuzione della pianta ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] (largo 15-20 m e lungo circa 2 km) con tracciato rettilineo, da O ad E. Ad esso corrisponde la disposizione parallela o ortogonale di una serie di canali minori circostanti che furono le vie d'acqua della città lagunare e delimitano riquadri sabbiosi ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Noricum
Sergio Rinaldi Tufi
Province danubiano-balcaniche
Sotto questa definizione si comprendono, più o meno convenzionalmente, [...] ricoperta, la città è almeno in parte comprensibile grazie anche a recenti foto aeree. L’impianto urbanistico era di tipo ortogonale, allineato su un asse centrale, il cosiddetto “corso Norico”, che tagliava in due l’abitato conducendo al foro. Quest ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] ricostruibile in un paio di casi: Caesarodunum (Tours) e Condevicnum Portus Namnetum (Nantes) conservano tracce di un impianto ortogonale. Quest’ultima città, in una profonda insenatura prossima al confine con l’Aquitania, era anche un notevole porto ...
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Vedi IMERA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
IMERA (v. vol. iv, p. 119)
N. Bonacasa
L'identificazione del sito archeologico di I., dovuta per primo a Tommaso Fazello e riconfermata poi dallo Houel, dal Palmeri, [...] NO misura m 156 × 32, il quartiere SO m 6o × 56. L'andamento planimetrico delle zone scavate presenta un impianto rigidamente ortogonale, ed il quartiere NO è limitato lungo la fronte N da una bella strada larga m 5,40; uno stretto ambitus disposto ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] H. Lehner, Vetera, Bonn 1926; T. Codrington, The Archaeol. of Roman Britain, 1930; Arch. Anz., 1933, p. 179 (Bittel); Germania, XVIII, 1934, p. 263 (Olsmann); F. Castagnoli, Ippodamo di Mileto e l'urbanistica a pianta ortogonale, Roma 1956, p. 98 ss. ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] ), incidono su b, dove sono frenati, provocando l’emissione di raggi X: questi formano un fascio divergente c, con asse ortogonale all’asse del tubo. Tutti i t. a raggi X per uso scientifico, medico e industriale derivano da questo prototipo; in ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] con quanto è emerso nell'area della collina orientale. Si è così giunti al recupero di un originario grandioso impianto ortogonale di plateiai e stenopoi che dal corso del Selino si estendeva sulla collina dell'Acropoli per discendere nella valle del ...
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ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...
ortogonalita
ortogonalità s. f. [der. di ortogonale]. – Condizione di ciò che è ortogonale: dimostrare l’o. di due rette, di due linee. Condizioni di o., le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti siano ortogonali...