L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] degli studiosi in proposito non sono sempre concordi.
Al di sotto dell’edificio di culto attuale, con disposizione ortogonale rispetto a esso, è stata individuata la preesistente chiesa medievale, posta a una quota non molto diversa da quella ...
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Vedi CAPUA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAPUA (Καπύη, Capŭa)
A. de Franciscis
Città principale dell'entroterra campano, una delle più importanti d'Italia nell'antichità; corrisponde all'odierna S. Maria [...] di Capua: A. Gentile, La centuriazione dell'Agro Campano, Napoli 1955; F. Castagnoli, Ippodamo di Mileto e l'urbanistica a pianta ortogonale, Roma 1956, p. 44 ss. Per il Mitreo: A. Minto, in Not. Sc., 1924, pp. 353-375; J. Vermaseren, De Mithradienst ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] percorso coincidente sovente con i canaloni formati dal deflusso delle acque piovane. Il tracciato delle strade pubbliche, approssimativamente ortogonale ma a maglie irregolari, era integrato da un fitto reticolo di vicoli, con passaggi coperti, che ...
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SLESIA
M. Zlat
(lat. Silesia; polacco Śla̢sk; ceco Slezsko; ted. Schlesien; Slezia, Silezia nei docc. medievali)
Regione storica dell'Europa centrale, ripartita tra Polonia e Rep. Ceca. Il nome della [...] o circolare delle fortificazioni, si distingue per la regolarità dell'impianto centripeto in cui la struttura viaria ortogonale crea isolati regolari. Nella piazza del mercato rettangolare, disposta in posizione centrale, si concentravano le funzioni ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (Tolosa, Τολῶσσα, Τολόσσα)
M. Labrousse
F. Braemer
1. Topografia antica. - T. appare nella storia al tempo della conquista della Gallia transalpina, come un [...] Stefano. A giudicare dalle parti che si possono identificare, il tracciato delle fogne antiche conferma questa disposizione ortogonale. Questo piano non aveva tuttavia la regolarità geometrica che sarebbe stata propria in una città di nuovo impianto ...
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GALLI, Aldo
Daniela Lancioni
Nacque a Como il 10 nov. 1906 da Attilio, impiegato municipale, e da Angela Castelletti.
Nel 1917 si iscrisse al ginnasio presso il collegio Gallio e contemporaneamente [...] (Torino, Galleria d'arte moderna). Si tratta prevalentemente di rilievi nei quali la composizione è governata da uno schema ortogonale oppure da una complessa articolazione di forme condotta secondo l'andatura di linee rette o curve, come avviene per ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (v. vol. iii, p. 45 ss.)
Ph. Bruneau
Nell'isola, dominata dal monte Cinto (112 m) sono proseguiti gli scavi della Scuola francese.
Topografia. - Nel 1960 [...] è stato costruito anarchicamente senz'ordine precostituito; al contrario il Quartiere N si è sviluppato secondo un piano ortogonale: le insulae di pianta pressoché regolare, sono strettamente orientate NS e EO; le strade, dritte, sono anche molto ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] città o sul sito stesso di Aosta romana, né il castrum stativum (il primitivo accampamento militare), obliterato dall'impianto ortogonale. Insediamenti anteriori alla fine del 1° secolo a.C. sono comunque attestati in regione Consolata di Aosta e nei ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] ancorato alla data 539-540 della chiesa orientale di Qaṣr el-Lebia. Qui, entro un reticolo ortogonale definito da motivi a intreccio, si dispongono variatissime figure animali, personificazioni, raffigurazioni simboliche e architettoniche. A ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] della città medievale risentì in modo determinante dei criteri d'impostazione dell'urbanizzazione antica. Il caratteristico schema ortogonale, all'interno del quale si inseriscono piazze, chiese e luoghi di mercato, trova infatti le sue origini ...
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ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...
ortogonalita
ortogonalità s. f. [der. di ortogonale]. – Condizione di ciò che è ortogonale: dimostrare l’o. di due rette, di due linee. Condizioni di o., le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti siano ortogonali...