GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita. È attestato per la prima volta come vescovo di Assisi il 31 ag. 1197, quando presenziò alla consacrazione della chiesa [...] pronunciamento negativo della Sede apostolica sulle sue intenzioni non avrebbe certo giovato alla fama del vescovo, custode dell'ortodossia nella diocesi.
Anche l'uscita dal secolo di Chiara d'Assisi avvenne sotto la protezione del vescovo di ...
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Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] la suprema direzione. Cessata la scuola pontificia agli inizi del 16° sec., ebbe incarichi vari per la difesa dell’ortodossia (scelta dei predicatori per la cappella del papa, esame preliminare delle loro prediche, poi, più tardi, esame preventivo di ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] sostenuto che «l’astensionismo da questo momento diventa un fatto qualificante del cattolicesimo militante», quasi un indice di ortodossia, come emerge per esempio in un articolo apparso nel 1872: «noi ascriviamo quest’aumento nelle astensioni ad un ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] il battesimo cristiano come efficace alternativa terapeutica. Una lunga professione di fede dà in seguito prova dell’ortodossia del sovrano.
Infine, nella seconda (e più breve) parte Costantino esordisce manifestando con ricchi doni imperiali al ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] accuse e insinuazioni che gli vennero rivolte, anche lui vivente, e con intenti nettamente polemici e denigratori, la sua ortodossia appare fuori di discussione. Non è da fargli addebito se gli mancò la sensibilità per il momento mistico-escatologico ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] accuse e insinuazioni che gli vennero rivolte, anche lui vivente, e con intenti nettamente polemici e denigratori, la sua ortodossia appare fuori di discussione. Non è da fargli addebito se gli mancò la sensibilità per il momento mistico-escatologico ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di Calcedonia, invia una lunga epistola146 in cui ammonisce che il dovere dell’imperatore è difendere la fede definita dal concilio ortodosso e da papa Leone I. Invita l’imperatore a bandire gli eretici e a renderli innocui, ma gli vieta di convocare ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] con quelle non organizzate), sulla necessità per i fedeli di aderire a un credo e di mantenersi nell'ortodossia, giudicata più importante dell''ortoprassia'. Questa tendenza ha raggiunto il suo culmine con la filosofia tomista in cui scientia ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] simpatie si orientavano verso quei settori del mondo cattolico (giornali, teologi) dove più accanita era la difesa dell'ortodossia cattolica e della costruzione politico-sociale che ne era scaturita, non solo contro la secolarizzazione già in atto in ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] tranquillo, stimato per la sua perizia nell'arte medica, ben visto per la condotta docile e la piena adesione alla ortodossia calvinista. Non si asteneva tuttavia dal porre quesiti inquietanti al Martinengo sul domma della divinità di Cristo. Il modo ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...