BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] erudizione spesso minuta e pettegola; dall'altro, l'intenzione di difendere i valori tradizionali dell'ortodossia cattolica minacciati tanto dal pensiero rivoluzionario quanto dalle tendenze giansenistiche e regalistiche.
Quest'ultimo aspetto della ...
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Corano
Cristiana Baldazzi
Il libro sacro dei musulmani
Il Corano, secondo i musulmani, contiene la parola di Dio (Allah), che l'arcangelo Gabriele ha dettato al profeta arabo Maometto (Muhammad). La [...] l'unica versione del Corano considerata autentica. Il Corano, in quanto parola di Dio, è inimitabile ed è considerato dall'ortodossia sunnita non creato, ma coeterno a Dio.
Sure meccane e sure medinesi
Il Corano è diviso in 114 capitoli (sure ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] t. nel senso di ‘dottrina della Trinità’, mentre Gregorio di Nazianzo dà il nome di ‘teologi’ ai grandi difensori dell’ortodossia trinitaria. Così pure è in questo momento che si opera la distinzione, rimasta classica nella Chiesa d’Oriente, tra la t ...
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Nella teologia cattolica, «il piano secondo cui Dio ordina la creatura razionale al conseguimento della vita eterna» (s. Tommaso). Nessuno è escluso dalla beatitudine eterna senza sua colpa, poiché Dio [...] pessimistica dei motivi agostiniani fu a fondamento del giansenismo. Tra 16° e 17° sec. anche all’interno dell’ortodossia cattolica s’incontrano tesi contrastanti su alcuni aspetti della p., e in particolare sul problema della causa della p ...
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RUTENI (XXX, p. 350)
Angelo TAMBORRA
La seconda Guerra mondiale e il primo dopoguerra hanno messo a dura prova la chiesa cattolica di rito ruteno (uniata) che nelle tre diocesi di Leopoli, di Stanisławów [...] per il chiarimento e lo sviluppo di una coscienza nazionale ucraina. Nel resistere ai tentativi di forzata adesione all'ortodossia moscovita svolti dai Russi, come a quelli di latinizzazione spiegati dai Polacchi (che hanno sentito il rito latino ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] il fermo richiamo alla centralità del ruolo di Roma e del vicario di Pietro, presentato quale unico garante dell'ortodossia e dell'unità della Chiesa, seppur con l'indispensabile contributo dell'imperatore. Concetti analoghi a questi furono espressi ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] due vescovi istriani a venire a Roma con tutte le garanzie (ibid. V, nr. 56), impegno per la protezione di coloro che tornavano all'ortodossia (ibid. IV, nr. 14; VI, nr. 38; IX, nr. 151; VII, nrr. 34, 117-18, 155, 161-62; XIII, nr. 34), rimproveri a ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] altri principî di civiltà. L'uomo colpito dalle disgrazie si lamenta di essere perseguitato da criminali; il personaggio che incarna l'ortodossia, quando non può più negare la verità di quanto è affermato e dopo che tutti gli altri suoi tentativi di ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] molti secoli sostanzialmente un'ortoprassi rituale legata ai centri locali. È mancata un'organizzazione centrale che sanzionasse l'ortodossia dottrinaria, anche se il governo e la corte imperiale hanno avuto a varie riprese funzioni di controllo e ...
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FRANCESCANESIMO
G. Miccoli
Movimento religioso originato dalla testimonianza spirituale di s. Francesco d'Assisi.La maturazione della 'conversione' di Francesco tra il 1206 e il 1209 resta per molti [...] restano oscure, poiché non si trattava di un passo ovvio per una fraternitas. Si può ipotizzare che la volontà di ortodossia e di piena sottomissione alla Chiesa di Roma abbia spinto Francesco a questo passo. Innocenzo III, probabilmente nell'inverno ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...