COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] genio" della fanciulla. Sennonché le Memorie dello Sbano in realtà finiscono per dar ragione ai suoi detrattori: la chiusa ortodossia religiosa e la miope intransigenza purista del pio sacerdote, che alla sua allieva consegnava come livre de chevet l ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] D. il 15 febbraio al Borromeo, non rischiare di "perdere li Stati" per il divampante "tumultuare" dei "popoli" - dell'ortodossia tridentina. L stato, infatti, il D., nel 1563, a promettere (pur di catturare l'imperatore alla sollecita conclusione del ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] scavalcando il papa, la questione del divorzio del re d'Inghilterra da Caterina d'Aragona colpivano Carlo V così nella sua ortodossia cattolica come nei suoi sentimenti familiari e la missione del C. valse a dargli le più ampie assicurazioni da parte ...
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BONGIOVANNI, Gentile
Valerio Castronovo
Nacque a Staffolo (Ancona) il 3 marzo 1596 da Severino e da Bernardina de' Battes. Addottoratosi in filosofia e teologia presso l'università di Graz in Stiria, [...] così a saldarsi, coerentemente, sul piano politico - rapportati ai motivi ideologici di fondo dello schieramento europeo dell'ortodossia confessionale e della ripresa aristocratica, di ritorno dei valori nobiliari del sangue e della spada - i vari ...
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BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] 1594, è dedicato a Clemente VIII e si colloca nella abbondante letteratura suscitata dalla conversione di Enrico di Navarra all'ortodossia cattolica; meglio ancora esso è assegnabile alle polemiche che impegnarono la Curia - di qui l'ipotesi che il B ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] la bolla Cum ex apostolatus officio che dichiarava nulla l’elezione pontificia di chi avesse precedentemente deviato dall’ortodossia e privava dei diritti in conclave i cardinali sospettati di simpatie eterodosse. E ancor più rilevante l’emanazione ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] nel '700. Il Card. Fr. T. M. F. da Manduria, Manduria 1942; P. M. Carcini, F.-M. Carini. Un restauratore dell'ortodossia italiana, Roma 1969, p. 269; L. Geyssens, Le cardinal Thomas Marie F., O.P. (1647-1716), victime singulière de la bulle ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] ", portata avanti nei lavori del 1798 che poté comporre da democratico e sempre nel rispetto dell'ortodossia dottrinale come cattolico. Ortodossia che par compromettersi però nell'opera Cosasiaun curato di città paragonato ad un piovano della Diocesi ...
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BERETTI, Adriano
Giovanni Pillinini
Nacque a Valentigo, nel territorio di Oderzo (Treviso), il 25 nov. 1506, da Giovanni e da una Domenica originaria di Oderzo. Gli fu imposto il nome di Gerolamo, mutato [...] clamoroso passaggio alla Riforma, il nuovo vescovo, Tommaso Stella, aveva iniziato una vasta azione di recupero della diocesi all'ortodossia cattolica, e il B., divenuto a sua volta vescovo dopo la morte dello Stella, portò egregiamente a termine l ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] Società operaie affratellate, che si svolse a Palermo nel 1892 e segnò il trionfo della corrente collettivista: l'ortodossia ideologica dei mazziniani uscì sconfitta e il principio della lotta di classe come strumento di azione politica e sindacale ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...