Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] il 1964 questa linea di sviluppo fu in gran parte arrestata e in qualche caso rovesciata. I requisiti di ortodossia politica imposti alle arti e alle scienze divennero nuovamente rigorosi. La descrizione realistica della vita sovietica sotto Stalin ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Antiochia, di Edessa e Teodoreto di Ciro; il vescovo Giovenale di Gerusalemme fu il primo ad esprimere il voto a favore dell'ortodossia di Eutiche.
A Roma, giunsero a L. diversi generi di appelli dopo l'accaduto. Accorata fu la richiesta d'aiuto di ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di manovra, rimase vigile e cercò di mettere in guardia anche Enrico II, sì che non desse troppo credito alla presunta ortodossia di Renata e non appoggiasse, di conseguenza, le sue pretese a proprio danno. "Poi che è piaciuto a Dio farne nascere ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] vescovi istriani a venire a Roma con tutte le garanzie (ibid., V, n. 56), l'impegno per la protezione di coloro che tornavano all'ortodossia (ibid., IV, n. 14; VI, n. 38; IX, n. 151; VII, nn. 34, 117-118, 155, 161-162; XIII, n. 34), rimproveri a chi ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] nel 1538, poi governatore nel 1541, ma ne sarà espulso dopo le prime inchieste dell'autorità ecclesiastica sulla sua ortodossia religiosa (probabilmente nel 1552, stando a una testimonianza processuale del 1566). Nel 1539, dopo il sacco di Castro nei ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, papa, santo
Andrea Bedina
Della nascita di G. - che si può ragionevolmente collocare nella seconda metà del secolo V - e dei suoi primi anni di vita non si hanno notizie, se si escludono [...] il destinatario dell'opera, non solo per vincoli di amicizia quanto, soprattutto, affinché verificasse la rigorosa ortodossia delle riflessioni teologiche espresse dal filosofo, suggerendo eventuali correzioni in previsione di un invio dell'opera a ...
Leggi Tutto
CODACCI PISANELLI, Alfredo
Francesca Socrate
Nacque a Firenze il 7 ag. 1861 da Luigi Codacci e Bianca Naldini, commercianti. Il padre morì pochi giorni dopo la nascita del C., e la madre, conosciuto [...] della prefettura non si dovette attendere molto per capirlo" (Grassi, p. 147). Il C., nonostante la sua scarsa "ortodossia" giolittiana, poté contare sull'autorità di polizia per sconfiggere l'avversario, la cui propaganda fu osteggiata in ogni modo ...
Leggi Tutto
Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] che i futuri martiri di Lione e Vienne, in Gallia, avevano scritto ai fratelli di Asia e Frigia e ad E. difendendo l'ortodossia di Montano e dei suoi seguaci Alcibiade e Teodoto che in Frigia avevano iniziato a diffondere le loro idee sulla profezia ...
Leggi Tutto
Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] del catechismo della Chiesa cattolica, 1986-92) il card. Ratzinger ha difeso in modo rigoroso l’ortodossia cattolica, esprimendo una valutazione sostanzialmente negativa sulla teologia latinoamericana della liberazione, ritenuta per alcuni aspetti ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] cui la professione di fede era stata richiesta per verificare la fede di Ambrogio, non per avere un documento di vera ortodossia contro gli eretici.
113 Al concilio di Rimini si sarebbe richiamato ancora Valentiniano II, il 23 gennaio 386, con una ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...