Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] ed è sempre a D. che nel 371 ricorre Basilio perché la Chiesa di Roma intervenga a dirimere le divisioni degli Orientali ortodossi: "ci è parso opportuno scrivere al vescovo di Roma [...] perché usi la sua piena autorità" (ep. 69, 1, I, p. 162).
Per ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] con tunica corta, mentre porta sulla spalla una croce-trofeo: è il caso del rilievo in stucco nel battistero degli Ortodossi a Ravenna (450 ca.). Il tema della vittoria proprio di questa immagine fu ulteriormente rafforzato dalla figurazione di C ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] .
6 Per la storia della comunità romana tra II e III secolo cfr. M. Simonetti, Roma cristiana tra II e III secolo, in Ortodossia ed eresia tra I e II secolo, Soveria Mannelli 1994, pp. 291-314; A. Brent, Hippolytus and the Roman Church in the Third ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] comunità nestoriane di Antiochia nel tentativo di proteggere la propria Chiesa dal braccio imperiale al servizio dell'ortodossia conciliare. Un approdo fu Gundīshāpūr, in Persia, dove si era affermato un programma parallelo di assimilazione della ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] si riproducono le tensioni culturali che sono presenti nei testi greci. A una Chiesa che esprime testi copti ‘ortodossi’ si contrappongono ambienti che traducono, copiano e interpolano più o meno profondamente testi gnostici e testi manichei. Ma ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] nella infallibilità delle Sacre Scritture, tuttora proposta dai dizionari, non è più attendibile. Rispetto all'ortodossia ecclesiale i gruppi fondamentalisti sono troppo politicizzati, selettivi e innovativi; rispetto al conservatorismo politico sono ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] «Chi potrà impedire di pensare ai cooperatori, che hanno fiducia nel movimento cooperativo cristiano-sociale, che un conto è l’ortodossia del pensiero sociale ed altro è il raggiungimento del fine economico per il quale è sorta la cooperativa?»61.
Ma ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] piuttosto che venerare un santo protettore tradizionale scelgono di affidarsi ad un insieme di devozioni spesso dalla dubbia ortodossia.
L’impulso che Wojtyla ha voluto e saputo dare alle devozioni tradizionali, specialmente quelle a Maria e ai ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] "ad orthodoxam fidem"; ed è certo significativo che la famosa lettera del "prete Gianni", in cui viene difesa l'ortodossia della Chiesa orientale, fosse per così dire aggiornata all'anno 1426, durante il pontificato cioè di Martino. Il 15 giugno ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] nel piccolo sekreton da cui erano stati tratti all’inizio della liturgia.
In un altro brano, dedicato alla festa dell’Ortodossia, si legge che prima di entrare nel nartece di Santa Sofia, in un ambiente specifico l’imperatore venera la «preziosa ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...