BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] una madrasa o ad altri istituti quali moschee, ospedali, conventi, mausolei, che si sviluppò in connessione con il ripristino dell'ortodossia sunnita: la madrasa, infatti, è una vera e propria scuola di stato, i cui insegnanti sono in possesso di un ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ed esenti), la conformazione dei costumi e del sapere alla legge conciliare (una esemplarità delle condotte e una ortodossia della dottrina), le visite pastorali (un controllo che era nello stesso tempo una conoscenza delle situazioni particolari ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] : il papa è un falso profeta e i prelati sono lupi famelici; ai devoti Rômaioi, da sempre fedeli all'ortodossia, erano contrapposti gli "apostati della fede e fomentatori di scandali" (Quattro lettere, 1974-1975) della Chiesa latina. Il redattore ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] corrente fra i Francesi che il Sarpi, autore caro ai giansenisti italiani, fosse un "protestant déguisé", e mostrare l'ortodossia del servita e la vicinanza delle sue dottrine a quelle dei fautori della libertà della Chiesa gallicana. Alla tesi del ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] , che ne caratterizza gli spazi interni.
Architettura delle chiese moldave al tempo di Stefano il Grande
Secondo la tradizione ortodossa le chiese sono divise in santuario (dove sorge l’altare), navata e pronao; ogni spazio ha una funzione liturgica ...
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NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] (F. Loofs, A. Grillmeier, B. Studer, ecc.) la tendenza a considerare il De trinitate novazianeo espressione ufficiale dell'ortodossia romana in ambito trinitario. In altri termini, in relazione al panorama dottrinale di Roma cristiana agl'inizi del ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] prima metà del secolo precedente, per avvicinarsi, rompendo alcuni degli equilibri proporzionali, al modello di Pontigny. Ortodossamente cistercense per la comparsa di numerose particolarità di ascendenza borgognona, dai congés al triforio nano, alla ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] quanto concentrati in alcune regioni ad alta conflittualità teologica (Siria, Egitto), che infatti, in odio all'ortodossia imperiale, saluteranno come liberatori gli arabo-musulmani invasori di quelle terre - incontrarono sempre la ferma opposizione ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] ), ci sono i protocolli dell'elezione di G. e dei concili quaresimali e autunnali; c'è il giuramento di ortodossia eucaristica di Berengario, notizie relative al primo anno di pontificato, un brano di Agostino Contra Iulianum Hereticum, subito dopo ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] delle registrazioni nel suo percorso dalla nascita alla morte scandito dai sacramenti. Lo scopo fu quello di garantire l’ortodossia pratica dell’intera popolazione individuando chi non si presentava docilmente a ricevere i sacramenti per sé o per i ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...