GIOVANNI XXII papa
Giovanni Battista Picotti
Jacme Duesa (Jacques Duèse, Jacobus de Osa), nato intorno al 1245 a Cahors, di ricca famiglia borghese. Laureato in ambe le leggi, maestro di diritto civile [...] decime e navi; appoggiò l'evangelizzazione dell'Oriente e dell'Africa, promovendo missioni e creando vescovati.
Energico difensore dell'ortodossia, fu severo con eretici ed ebrei, ma agl'inquisitori ordinò giustizia e misura e protesse gli ebrei dal ...
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SILESIUS, Angelus
Leonello Vincenti
Nome assunto al battesimo cattolico dal poeta tedesco Johann Scheffler, nato a Breslavia nel dicembre del 1624, ivi morto il 9 luglio 1677. Studiò nelle università [...] quei sensi ereticali, panteistici e quietistici, che gli si vollero attribuire, benché egli si valesse di molti concetti di dubbia ortodossia. Ai cinque libri della giovinezza un sesto ne aggiunse il S. nel 1675. Fervore d'affetto serafico è invece ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] era legittimata a far valere la propria autorità chiedendone ai fedeli il rispetto incondizionato in quanto custode dell’ortodossia fu uno dei problemi più avvertiti dagli ambienti cattolico-liberali, fu, se vogliamo, il nocciolo del conflitto ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] assai più che cultuale, ha la scelta di Eusebio di Vercelli, vescovo della cittadina piemontese, dal 345 difensore dell’ortodossia contro l’arianesimo, cui la tradizione attribuisce il titolo di martire, ma che è noto soprattutto per il profilo ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] , Die vier Verführungen des Menschen durch den Himmel (1969), in Gesammelte Werke, Zürich 1996, VII, pp. 609-610.
90 G.K. Chesterton, Ortodossia, Casale Monferrato 1999, p. 186.
91 J. Brodskij, Fuga da Bisanzio, Milano 1987, pp. 134-135 e 144.
92 C.E ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] città di Nikolsburg per l’opposizione di un altro leader anabattista, Balthasar Hubmaier, che aveva imposto la propria ortodossia in città grazie al sostegno attivo dei signori feudali del posto18. Questo primo riferimento a Costantino e all’alleanza ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] fondato nel '97 ad Ancona da E. Malatesta, che il B. compie la propria formazione, secondo una linea di ortodossia bakuniana, quale quella espressa dal Malatesta, contro le deviazioni individualiste e contro quelle revisioniste di S. Merlino. Dalla ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] alterne vicende storiche e politiche degli Stati-nazione di cui fa parte. La stretta contiguità fra la Chiesa serbo-ortodossa e il nazionalismo serbo nella guerra balcanica del 1992-1996 ne costituisce un esempio eloquente.Il secondo punto allude al ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] diplomatico pontificio, che era stato suo compagno di corso al seminario e che lo conosceva come severo custode dell'ortodossia: fu lui a segnalarlo a Gregorio XVI e al segretario di Stato L. Lambruschini come possibile titolare della rappresentanza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica economica dei vari Stati è progressivamente mutata nel corso del Novecento. [...] gli effetti e i limiti del liberismo, il laissez-faire, laissez-passer, e del suo corollario in termini di ortodossia monetaria. Nel centro del secolo, in molti Paesi europei, si dilata la presenza del settore pubblico nell’attività economica ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...