L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . La fase di occupazione da parte degli anacoreti in epoca cristiana fu resa evidente dalla scoperta di iscrizioni relative ai Salmi 51 erano di fatto monaci inclini a letture considerate non ortodosse, così come si intuisce dalle stesse Vite di ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] , già prima della Riforma, la questione dell'ortodossia era stata, a giudizio del Thiriet, la . Cf. Gigliola Fragnito, Gasparo Contarini. Un magistrato veneziano al servizio della Cristianità, Firenze 1988, p. 159.
34. Cf. Brian Pullan, Service to ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e poi abate Ortes. Ma basta l'abito ad attestare l'ortodossia del suo pensiero? È un "buon cristiano" oltre che " ", ché, in fin dei conti, non c'è Dio - né quello dei cristiani, né quello degli ebrei, né quello dei maomettani - che lo neghi. Così ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] momento dipendente anche dallo stato di avanzamento degli studi. Mentre l'epigrafia cristiana, sia in Italia che in tutto il bacino del Mediterraneo, può testimoniano inoltre l'istituzionalizzazione dell'ortodossia zoroastriana in epoca sasanide, ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] vuota di cui il male avrebbe potuto impossessarsi. L'ortodossia zoroastriana rispose alla diffusione di t. con immagini, luce di c.a 2 m, databile agli inizi dell'era cristiana (Government Museum, Mathurā), è rappresentato un santuario con un albero ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] le attività umane poggiano, sapere impersonale che secondo le posizioni più 'ortodosse' non è nemmeno l'opera di un dio (come vorrebbe, per redatti in lingua pāli verso gli inizi dell'era cristiana, si compongono di sette libri canonici tra cui ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] elementi distintivi. Con la riconquista giustinianea, comunque, tutti gli edifici di culto furono riguadagnati all'ortodossia. La topografia cristiana di C. non può prescindere dalle aree cimiteriali suburbane, dove sono state rinvenute alcune grandi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Magdeburgo», che in tredici volumi abbracciava la storia dei primi tredici secoli cristiani e fu pubblicata a Basilea fra il 1559 e il 1574, , un po’ per la notevole e non tutta ortodossa figura politico-culturale di parte dei collaboratori. Anche se ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] l'esigenza di una sua legittimazione nel quadro dell'ortodossia religiosa. Non per niente la Repubblica ricorre alla competenza essa - insiste Querini - è ardente di carità, "nata cristiana, cattolica", mai "contaminata d'alcuna eresia". Il che - ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] . Atti del convegno, I, Padova 1973, pp. 45-87, e Renato D'Antiga, La comunità greco-ortodossa di San Giorgio in Venezia, in Presenze ebraico-cristiane nelle Venezie, a cura di Giuseppe Dal Ferro, Vicenza 1993, pp. 83-98. Utili notizie, fino alla ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...