ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] parte agli sforzi intesi ad attuare un accordo tra l'ortodossia e Halle. Nel 1719-20 compì un viaggio formativo attraverso è determinata, secondo lo Z., l'unità delle chiese cristiane nell'unica comunità di Cristo. Ritornato in patria e sposatosi ...
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MARTINO di Tours, santo
Mario NICCOLI
Giuseppina SOAVE
Raffaele CORSO
È il santo più popolare che la Francia abbia avuto nell'antichità e nel Medioevo.
È difficile sceverare dalla leggenda largamente [...] l'atteggiarsi, per i suoi fini politici, a difensore dell'ortodossia. L'intervento di M. a favore dei priscillianisti spagnoli (a da un tribunale civile - è l'unica nota umana o cristiana di quel tragico e tristo episodio (v. priscilliano). M. ...
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UNAMUNO, Miguel de
Lorenzo GIUSSO
Scrittore spagnolo, nato a Bilbao il 29 settembre 1864, morto a Salamanca il 10 gennaio 1937. Giovane ancora, fu nominato professore di letteratura greca dell'università [...] del suo decadimento, polemizza contro l'intransigente ortodossia, reagisce contro l'isolamento orgoglioso e l' Hendaye (frutto delle meditazioni di questi anni fu La agonía del Cristianismo), tornò in patria nel '30 dopo la caduta della monarchia; ...
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GALLICANISMO
Arturo Carlo Jemolo
. Nella terminologia storico-teologica per gallicanismo s'intende un insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti pratici in favore per un certo tempo in Francia [...] il desiderio di costituire un corpo separato nell'universalità cristiana, desiderio che ha alla base un alto senso della gesuitico, l'atteggiamento dei re, più attaccati all'ortodossia, più lontani dalle tradizioni della monarchia dei secoli XV ...
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SALVADORI, Giulio
Pietro Paolo Trompeo
Critico e poeta, nato a Monte San Savino (Arezzo) il 14 settembre 1862, morto a Roma il 7 ottobre 1928.
I suoi primi studî furono rivolti alla letteratura popolare [...] ha lasciato, della sua vita tutta dedita alla speculazione cristiana, al perfezionamento interno e alla carità intesa nel senso questo cattolico che non si allontanò d'un passo dall'ortodossia.
Opere principali: Oltre il citato Canzoniere civile; La ...
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SPENER, Philipp Jakob
Leonello Vincenti
Fondatore del pietismo tedesco, nato a Rappoltsweiler (Alsazia) il 13 gennaio 1635, morto a Berlino il 5 febbraio 1705. Compiuto il corso teologico all'università [...] collegia pietatis, primi nuclei di un esercizio privato della vita cristiana conforme ai sensi d'interiorità che le correnti mistiche del secolo riforma religiosa - contro l'irrigidimento dell'ortodossia luterana -, che divenne il programma del ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] ), il Pane vivente (6, 51), il Buon Pastore (10, 11).Secondo la fede cristiana, C., vero Dio e vero uomo, partecipa di due nature, la divina e l' il caso del rilievo in stucco nel battistero degli Ortodossi a Ravenna (450 ca.). Il tema della vittoria ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] adottata la lingua locale, si introdusse l'organo (con la disapprovazione degli ortodossi che videro nell'innovazione un tentativo di imitare gli usi della Chiesa cristiana) e, mutamento più radicale, furono omessi tutti i riferimenti alla venuta di ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] il Tesoro papale i doni dei pellegrini e dei re cristiani; probabilmente lo stesso Carlomagno continuò a finanziare i restauri furono quindi costretti a fornire giustificazioni sulla loro ortodossia alla Chiesa locale. Essi affermarono che la diversa ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] consorzio civile; i vescovi erano richiamati a vigilare sull’ortodossia dottrinale del clero in modo da contrastare infiltrazioni nella della religione e dell’assetto tradizionale della società cristiana.
Gravi conflitti nacquero anche con i sovrani ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...