Il concetto di complessità è differentemente definito e utilizzato in discipline anche assai diverse fra loro. Il fisico S. Loyd ha contato ben 45 possibili definizioni di complessità, ma le definizioni [...] fra gli economisti di idee connesse al concetto di c. e. ha coinciso con l'indebolimento di approcci più ortodossi, in particolare dei modelli caratterizzati da unicità e stabilità dell'equilibrio. La dinamica di sistemi economici complessi non può ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] chiuso in se stesso a protezione della sua frontiera di civiltà. Secondo alcuni suoi critici di parte islamica od ortodossa, il fatto che molte delle nove civiltà di Huntington, a cominciare da quella islamica, abbiano un connotato religioso può ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] posteriori) una stele, chiamata in seguito la 'Stele dei classici di Xiaping', che riportava i testi riconosciuti come ortodossi, a cui tutti gli studiosi dei Cinque classici dovevano conformarsi. Le fonti non sempre concordano sul contenuto della ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] espansione della Chiesa cattolica si accentuarono gli sforzi verso l’unione delle chiese e il ‘recupero’ dei cristiani ortodossi, con conseguente impegno, religioso e militare, per l’allontanamento dei Turchi dall’Europa centrale e dai Balcani.
Arte ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] Ippocrate nel 5°-4° secolo a.C., ma sempre soltanto come un coadiuvante di altre cure. Una corrente della medicina non ortodossa che ha avuto un ruolo abbastanza importante, almeno alle sue origini, è quella che può essere definita come 'manipolativa ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] un analogo movimento di riforma, che culminerà nel concilio di Mosca del 1917-19187. Nei movimenti protestanti e ortodossi, ma anche in quelli anglicani, sono presenti degli elementi fondanti che caratterizzano altresì i loro corrispondenti cattolici ...
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cristianesimo
La religione rivelata da Gesù Cristo e, per estensione, la civiltà cristiana. Gesù Cristo è in pari tempo il fondatore del c. e oggetto di culto, di latrìa: riguardato cioè come iniziatore [...] ecc.) che li dividevano da un pezzo, si separarono in maniera definitiva, assumendo rispettivamente i nomi di Chiese ortodosse e Chiesa cattolica. Alla fine del Medioevo l’affermarsi delle monarchie nazionali provocò nuove scissioni nel c. cattolico ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] (trinità di Dio, riconoscimento della natura divina di Gesù Cristo), che sono patrimonio comune di cattolici, ortodossi, anglicani e protestanti. Più difficile è tracciare una linea di demarcazione precisa fra nuove forme del protestantesimo ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] fido fu seguito da una lunga polemica, trattandosi di una ‘tragicommedia’ accettata dagli innovatori ma non dai letterati ortodossi, in quanto genere non canonizzato né previsto dagli antichi.
Il 17° sec. polemizzò contro le regole astrattamente ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] di Little shop of horrors (1986; La piccola bottega degli orrori) di Frank Oz, divagazione musicale della bottega cormaniana. Più ortodossi, invece, i m. disneyani di animazione: The little mermaid (1989; La sirenetta) di John Musker e Ron Clemens ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...