INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] migliori per liberarsi da esso, si fonderanno quei sistemi filosofico-religiosi che la tradizione indiana classificherà nei sei sistemi ortodossi, sorti dalle scuole filosofiche fiorite in India dopo il 600 a. C., e gli altri dieci eterodossi che ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] . La popolazione cristiana del Giappone non ha ancora raggiunto i 300.000; dei quali 53.611 cattolici, 74.206 ortodossi, 150.000 protestanti. Ciò nonostante le diffidenze cadono a mano a mano davanti al disinteresse e alla carità dei missionarî ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] (Editto di tolleranza) del 13 ottobre 1781 accordò completa libertà di culto ai protestanti e ai greco-ortodossi, senza però scalzare la posizione della religione cattolica, che restò dominante ma non intollerante; soppresse gli ordini ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] a sua volta, vi sono altre differenze complesse; allo stesso modo, nel cristianesimo vi sono differenze tra cattolici romani, ortodossi e protestanti. In generale, nella filosofia occidentale vi sono differenze, per esempio, tra fautori dei diritti e ...
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Gabriele Racugno
Abstract
La nozione di azienda, come pure di un ramo particolare della stessa, si incentra sostanzialmente sulla disciplina del relativo trasferimento, distinto dal trasferimento di [...] dalle Sezioni Unite della Cassazione (5.3.2014, n. 5087; ma, in senso contrario, Cicero, C., Ragionamenti poco ortodossi sull'usucapione dell'azienda, a margine di un arresto giurisprudenziale, in Studi in onore di Giovanni Tatarano, in corso di ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] a quello dei Goti in Occidente; e, nell’invadere numerose province dell’Oriente cristiano, scacciandone i vescovi ortodossi e sostituendoli nel governo delle loro diocesi con vescovi latini.
Profili evolutivi del potere costituente nella Chiesa
Dal ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] accolti; così passarono anche a stampa.
Pensatore originale, talvolta radicale, Piacentino non fu sentito dai giuristi medievali più ortodossi come un corpo estraneo. Aveva anzi legato il proprio nome a una delle opere più diffuse di Bulgaro, l ...
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ROFFREDO DA BENEVENTO
DDaniela Novarese
Al di là della tradizione beneventana che lo vuole discendente dal longobardo Rofrit, vissuto intorno al sec. IX, congiunto di Atenolfo conte di Capua, o della [...] agli eretici, indipendentemente dalla gravità dell'eresia da essi praticata, di potere istituire eredi i figli, ancorché di fede ortodossa (Bellomo, 1986, p. 170; Maceratini, 1998, p. 622-623).
I Libelli iuris civilis, iniziati ad Arezzo fra il 1215 ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] Stati Uniti restano il centro più attivo in questo campo, soprattutto per quel che riguarda gli studi basati sui metodi ortodossi delle scienze sociali. La Law and Society Association venne fondata nel 1964 da una dozzina di studiosi in occasione del ...
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Alessandro Torre
Abstract
La devolution, che ha trovato la sua principale attuazione con le riforme costituzionali attuate nel Regno Unito, a partire dal 1998, con lo Scotland Act, il Government of [...] statualità originaria. Per tale motivo i devoluzionisti ortodossi rappresentano la devolution stessa come una categoria nello Stato unitario ma mira a conservare indenne l’ortodossia che regola i rapporti di sovranità in tale struttura ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...