Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] quindi l’origine religiosa di quest’ultimo, lo attribuiva però, per l’epoca moderna, solo a musulmani e russi ortodossi, esentandone completamente la Chiesa e il cattolicesimo. Vi erano tuttavia anche aspetti ancora attuali della questione a cui l ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] , gli ariani, e a quelli interni, i meliziani; immagine che è riuscita a passare alla storia come il trionfo dell’ortodossia sull’eresia, appoggiata prima da Costantino e poi dal suo successore Costanzo, il quale decretò altri quattro esili contro l ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] da metà del II secolo, con il commento al vangelo di Giovanni dello gnostico Eracleone. Si sa che alcuni autori ortodossi - Rodone, Candido, Apione - scrissero commenti, di cui non si conoscono né la struttura né la lunghezza, all'Esamerone, il ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] crisi copernicana: i cattolici
Fino al XVI sec., la principale preoccupazione della Chiesa per l'astronomia concerneva gli usi non ortodossi che ne poteva fare l'astrologia. Anche se il papa Paolo III (1534-1549) incaricò nel 1543 il famoso astrologo ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] dopo la deposizione di Nestorio, e con la dichiarazione di comunione con tutti i vescovi dell'orbe che hanno e conservano la fede ortodossa. Una lettera di S. diretta a Giovanni in data 15 settembre 433 (ep. 6, in P.L., L, coll. 607-10) appare essere ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] era stato mandato a Roma anche da Nestorio. Il dossier allestito da Cirillo era composto di sermoni nestoriani e di testi ortodossi dei "Padri": il loro confronto dava forma ai capi d'accusa contro Nestorio. Per il loro rilievo e l'importanza della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] .
P. Sarpi, Opere, a cura di G. Cozzi, L. Cozzi, Milano-Napoli 1969.
S. Bertelli, Ribelli, libertini e ortodossi nella storiografia barocca, Firenze 1973.
D. Cantimori, Umanesimo e religione civile nel Rinascimento, Torino 1975.
C. Pullapilly, Caesar ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] di Williams Jackson e autore di sintesi significative, pervase di spirito religioso e ricche di contraddizioni tra ortodossia e rinnovamento, pubblicate nella prima metà del secolo, sulla teologia e sulla storia dello zoroastrismo. Gli zoroastriani ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] in molte iniziative, soprattutto perché hanno presto nazionalizzato le loro chiese, eleggendone a capo degli indigeni. Quanto agli ortodossi, la guerra russo-giapponese ha inferto loro un colpo mortale. I cristiani sono oggi circa l’1% della ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] non umana (è śruti, 'audizione') ma su cui tutte le attività umane poggiano, sapere impersonale che secondo le posizioni più 'ortodosse' non è nemmeno l'opera di un dio (come vorrebbe, per es., il Nyāya), ma la diretta manifestazione dell'Assoluto ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...