RUGHI, Luigi
Giancarlo Pellegrini
– Nacque a Nogna, frazione di Gubbio (Perugia), il 17 giugno 1884, primogenito di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Maria Concetta Calzettoni. Nel 1896 [...] militari, Rughi si adoperò per conoscere e capire la vita e le condizioni di lavoro in Albania, la religiosità degli ortodossi e dei musulmani. Ne Le confessioni di guerra di un cappellano militare (Roma 1919) interessanti sono le conversazioni con i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il declino dell’Orda d’oro ha tra le sue conseguenze l’emergere della potenza del [...] più antico metropolitano di “Kiev e tutta la Rus’” controllato da Mosca. Anche il figlio Jogaila sembra favorevole alla Chiesa ortodossa e nel 1382 si avvicina a Mosca, mentre il cugino rivale prende accordi con i Cavalieri teutonici, il che provoca ...
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cibo
Alessandra Magistrelli
Nutrimento per il corpo e per lo spirito
Il cibo serve al corpo per produrre energia chimica e per sostituire le molecole e le cellule che quotidianamente vengono demolite. [...] dal mangiare e dal bere dall'alba al tramonto, offrendo ad Allah il sacrificio per la privazione.
I seguaci ortodossi della fede ebraica possono mangiare solo cibo kasher, cioè preparato secondo regole speciali che ne garantiscono la purezza rituale ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] di sette, ma solo di divisioni, che a loro volta si configurano come una maggioranza, i Sunniti, che si impongono come ortodossi, e alcune minoranze di cui le più importanti sono quella degli Sciiti e quella degli Ibaditi, sottogruppo della più ampia ...
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TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] ora emigrando in Turchia.
I Gagausi della Bulgaria di NE e della Romania (Bessarabia), più di 100.000, sono cristiani-ortodossi di lingua turca; pare discendano da Turchi Oghuz stanziatisi sulla costa del Mar Nero nei secoli XI-XII; altre tradizioni ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] si approva dai vescovi lombardi la deposizione di Gregorio VII nel 1076, e nel 1090 viene ferito a morte il vescovo ortodosso Bonizone. E anche a Reggio e a Modena si affermano i vescovi scismatici, finché Enrico IV non abbandona definitivamente l ...
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LAPPONI
George MONTANDON
Carlo TAGLIAVINI
. Popolazione insediata nella parte più settentrionale della Svezia, della Norvegia e della Finlandia (circa 28.000 individui) e nella penisola di Kola (1800 [...] a due pattini.
Attualmente tutti i Lapponi sono cristiani, quelli della Scandinavia protestanti, quelli della penisola di Kola ortodossi; ma la vecchia religione sciamanista ha lasciato le sue tracce nei costumi del popolo.
Così i missionarî del ...
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NEWMAN, John Henry, cardinale
Alberto Pincherle
Teologo, e più ancora apologista, inglese, nato a Londra il 21 febbraio 1801, morto a Edgbaston l'11 agosto 1890.
Della giovinezza del N., il momento [...] , un articolo di N. P. Wiseman sugli ariani contiene una citazione di Agostino stesso: tra scismatici, eretici e ortodossi, securus iudicat orbis terrarum. E, se si accettano principî nettamente cattolici, come si possono accettare i 39 articoli di ...
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Il governo russo zarista aveva posto sotto l'autorità d'un unico governatore tutta la regione del Caucaso, considerandola così quale un'unità geografica distinta. I suoi confini erano a nord la depressione [...] fosse composto di Georgiani, non di Greci. La chiesa armena nel sec. VI nella lotta tra gli ortodossi e i monofisiti respinse il punto di vista ortodosso e in conseguenza di ciò si separò come chiesa a sé (Gregoriana), alla cui testa si pose il ...
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MAIMONIDE (ebr. Mōsheh b. Maymōn, abbreviato RaMBaM; arabo Abū ‛Ιμρἇν Μὗσἂ β. Maymūn b. ‛Abd Allāh)
Umberto Cassuto
Filosofo e giurista ebreo, nato il 30 marzo 1135 in Cordova, donde dovette fuggire [...] opere, venne combattuta, specialmente in Spagna e in Provenza, fra i sostenitori della libera speculazione filosofica e gli ortodossi che questa avversavano. La Guida maimonidiana divenne la base della filosofia religiosa del giudaismo nei secoli, ed ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...