Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] provincia di Misiones (14 aprile 1975) si sono risolte con il successo di misura della coalizione governativa formata da peronisti ortodossi e da seguaci dell'ex presidente Frandizi (45,87% dei voti), seguita dal partito radicale di centro guidato da ...
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LUTERANESIMO (ted. Luthertum)
Alberto Pincherle
Questo nome designa e il corpo delle dottrine predicate da Lutero (v.) e la teologia dei suoi seguaci, alcuni dei quali su qualche punto si differenziarono [...] : v. gesù cristo, XVI, pp. 869 e 876); Melantone invece, in questo, pencola verso il calvinismo. Onde le polemiche tra gli ortodossi di Jena, e i "filippisti" o "cripto-calvinisti" di Wittenberg e Lipsia (v. melantone). D'altra parte, le dure prove a ...
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Esplorazioni (VII, p. 701). - Un'importante spedizione, compiuta nel 1942 sotto la direzione di Gilvandro Simas Pereira, nella regione di Jalapão posta nel B. centrale, ha stabilito che la zona non è il [...] il 3,1% della popolazione complessiva.
Quanto alle confessioni religiose i cattolici erano 39.177.880, protestanti 1.074.857, i greco-ortodossi 37.953, i buddisti 123.353 gli ebrei 55.666, i mussulmani 5.053, gli shintoisti 2.358.
Nel 1940 sapevano ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] dell'Essai sur les møurs: i tempi incalzano, la cacciata dei gesuiti dalla Francia, dalla Spagna e Portogallo ha privato l'ortodossia del suo più valido baluardo: V. non vi parla più da sbandato oppositore, ma da capopartito e da membro militante ...
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Il concetto di complessità è differentemente definito e utilizzato in discipline anche assai diverse fra loro. Il fisico S. Loyd ha contato ben 45 possibili definizioni di complessità, ma le definizioni [...] fra gli economisti di idee connesse al concetto di c. e. ha coinciso con l'indebolimento di approcci più ortodossi, in particolare dei modelli caratterizzati da unicità e stabilità dell'equilibrio. La dinamica di sistemi economici complessi non può ...
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PUSEY, Edward Bouverie
Alberto Pincherle
Teologo anglicano, nato a Pusey il 22 agosto 1800, morto all'Ascot Priory (Berkshire) il 16 settembre 1882. Studiò a Eton e Oxford; nel 1823 divenne fellow dell'Oriel [...] 1870, gli toglie le ultime illusioni. Cerca allora di richiamare all'unità anglicana i wesleyani, e di unire anglicani e greci ortodossi (On the clause "and the Son" in regard to the Eastern Church, 1876); sempre invano. Ma le sue dottrine finirono ...
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Nacque a Freiberg il 31 luglio 1526 da un ramo laterale della linea Albertina della casa di Sassonia. Secondo certe vecchie disposizioni ereditarie della casa, egli non avrebbe dovuto avere alcuna parte [...] tra calvinisti e luterani. Tuttavia, non evitò le noie da parte degli Ernestini, complicate con agitazioni di ortodossi luterani, contrarî alle sue tendenze di conciliazione. Un predicatore fanatico, Mattia Flacio, e un cavaliere intraprendente ...
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METODIO, santo
Francesco Dvorník
, Nacque circa l'815, a Salonicco, da Leone, dignitario militare bizantino. Accuratamente educato, si dedicò alla carriera amministrativa e raggiunse il grado di arconte [...] slava fu però accettata in Bulgaria, dov'era stata introdotta dagli espulsi discepoli di M., e di là si diffuse fra tutti gli ortodossi slavi. E così accadde che l'opera di M. e Costantino, la quale doveva unire gli Slavi a Roma, finì per diventare ...
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GRAZIANO imperatore (Flavius Gratianus)
Alberto Olivetti
Imperatore romano dal 367 al 383, figlio di Valentiniano I che regnò dal 364 al 375 e della prima moglie di questo, la quale si chiamava più probabilmente [...] senatori pagani e specialmente di Simmaco (382). Avversò le sette eretiche e richiamò alle loro sedi i vescovi orientali ortodossi, che l'arianeggiante Valente aveva esiliati. Gli mancarono però qualità politiche ed ebbe il torto di favorire troppo l ...
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VIIPURI (sved. Viborg; A. T., 68)
Umberto TOSCHI
Capoluogo storico della Carelia e ora di una provincia della Finlandia; sorge a 60°43′ lat. N. e 28° 44′ long. E., all'estremità di una lunga baia che [...] ; poco più di 3000 sono i Russi e un 800 i Tedeschi. Si notano, dal punto di vista religioso, un 40.000 ortodossi; i rimanenti sono quasi tutti luterani. Il 64% della popolazione è dedita a occupazioni rurali, il 15% alle industrie. Dei sei centri ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...