SERBIA.
Silvia Lilli
Lorena Pullumbi
Livio Sacchi
Maria Mitrovic
Nicola Falcinella
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Letteratura. Webgrafia. Cinema
Demografia [...] 2,1%) e bosniaca (2%). Il quadro religioso rispecchia all’incirca la composizione etnica, con la prevalenza determinante di ortodossi, seguiti da una netta minoranza di cattolici e musulmani. La popolazione serba è urbanizzata solo per poco più della ...
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SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] eccellenza. Si fanno rientrare abitualmente in tale categoria i grandi sistemi filosofico-religiosi dell'India, sia quelli designati come ortodossi (v. india, XIX, p. 19 seg.), sia il buddhismo (v.) e il jainismo (v.); lo zoroastrismo (v.); i misteri ...
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SOMBOR (ungh. Zombor; A. T., 77-78)
Umberto Toschi
Capoluogo d'ispettorato circondariale nel banato del Danubio, in Iugoslavia. Sorge a NE. dell'influenza Drava-Danubio, a 90 m. s. m. Per importanza [...] ritmo, da 29.036 ab. nel 1900 a 30.593 nel 1910, a 31.366 nel 1921 e infine a 32.256 nel 1931.
Per religione prevalgono i cattolici, circa la metà, seguiti dagli ortodossi, poi da oltre un migliaio d' israeliti, un 500 protestanti e un 200 musulmani. ...
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SORMANI, Pier Marino
Maurizio Sangalli
– Nacque a Niguarda, allora piccolo borgo alle porte di Milano, il 24 ottobre 1632, da Gaspare, segretario del Senato, e da Anna Crivelli.
Formatosi come d’uso [...] l’Oriente.
Con il passaggio dai mamelucchi ai turchi nel 1516, in Palestina si erano insediati in forze i greci ortodossi, che furono nel Seicento fortemente appoggiati dalla Russia zarista, ingaggiando una lotta sorda con i francescani al fine di ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] e spirituale della Svizzera durante il Settecento.
Se durante il sec. XVII il paese era rimasto sotto il dominio di una ortodossia oscurantista, ora invece esso generò una serie di studiosi che si possono considerare fra i più eminenti del tempo: i ...
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MUKAČEVO (ungh. Munkács; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Giulio de MISKOLCZY
Città della Russia Subcarpatica, in Cecoslovacchia, al limite nord-orientale della Pianura Ungherese, 128 m. s. m., 150 km. [...] ) e i greco-cattolici (6378), mentre i cattolici sono 5742 e i protestanti 1744. Gli ebrei sono qui molto ortodossi; hanno scuole proprie e si conservano fedeli a molte tradizioni. L'industria è rappresentata da manifatture di tabacco (statali), da ...
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Famiglia calvinista francese. Charles-Augustin (1797-1851) fu teologo, giornalista, autore d'una Histoire des églises du désert (voll. 2, Parigi 1841). Suo fratello, Athanase-Laurent-Charles, nato a Parigi [...] , fu pastore suffragante a Parigi, privato dell'ufficio nel I864 dal Concistorio di Parigi, in cui prevalevano gli ortodossi capeggiati dal Guizot. Continuò a predicare per conto dell'Union protestante libérale. Fu tra i fondatori della Société d ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] vir facilis, et periculis agitatus". Così egli appare dalla sua attività pubblica di predicatore e dai suoi libri, assolutamente ortodossi, come dalla vita privata, segnata da costumi opposti alle istanze di riforma che fiorivano in quegli anni negli ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] . Qui visse per quasi trent'anni, occupandosi del governo dei fedeli di rito latino, delle relazioni con le autorità ortodosse, armene e turche e della protezione dell'ambasciatore della potenza occidentale di volta in volta più influente presso la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tentativo di contrastare il dominio ottomano con l’aiuto delle potenze occidentali, [...] faccenda di Realpolitik, una sorta di ineluttabile dazio da pagare per salvare quel che resta del proprio Stato. Per la Chiesa ortodossa, tuttavia, il fine non è tale da giustificare un simile mezzo. E con la Chiesa, in genere, si schiera unanime la ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...