Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] a circondare la sua persona e la sua corte di un fasto orientale. Nel 326, in occasione dei suoi vicennali, egli comparve in pubblico di Socrate (libro I) e di Teodoreto (libro I) ortodossi e di Sozomeno (libro I-II) arianeggiante, oltre ai frammenti ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] hanno la loro sede, oltre la potente Compagnia delle Indie Orientali e quella delle Indie Occidentali, anche altri enti per il commercio trovarono la morte nelle fiamme. I predicatori calvinisti ortodossi, i quali per tutto il periodo del '600 ...
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La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] passato al Banato del Vrbas. La Slavonia fu ridotta della sua estremità orientale, il Sirmio (Srem), fra Sava e Drava, che si spingeva sino e 3,6%). I cattolici costituiscono il 73% circa; gli ortodossi il 24%. L'economia e la civiltà di tutta questa ...
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Gruppo di isole dell'Egeo sud-orientale, che fanno parte delle Sporadi meridionali e appartengono all'Italia dal 1912. Il nome attuale fu loro dato, con r. decreto del 1930; precedentemente, e fin dal [...] Il 78% di questa popolazione è rappresentata da Greci ortodossi; i musulmani, presenti solo nelle due isole maggiori, de Sèvres, Parigi 1921; A. Giannini, I doc. dipl. della pace orientale, Roma 1922; C. Sforza, Un anno di pol. estera, Roma 1921 ...
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SLOVENIA (Slovenija; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Pier Gabriele GOIDANICH
Alojzij RES
Giuseppe PRAGA
Regione della Iugoslavia nord-occidentale, che coincide con il banato della Drava (Dravska banovina) [...] fa la distinzione tra quelli occidentali interni (Notranisko) e quelli orientali più bassi e più poveri, tra Sava e Culpa ( in maggioranza cattolici (soltanto 2,1% luterani e 0,6% ortodossi). La densità di popolazione aumenta da ovest a est con l ...
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MONTENEGRO (localmente Crna Gora "montagna nera"; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Francesco TOMMASINI
Giuseppe PRAGA
Regione storica compresa attualmente nel regno della Iugoslavia. Il nome, d'origine [...] l'ampia conca di Pljevlja; al SE. aveva incorporato la sezione orientale delle Alpi Albanesi (Koprivnik, 2313 m.) e al di là di la popolazione in 311.564 individui (di cui 293.527 ortodossi, 12.493 musulmani e 5544 cattolici). Alla vigilia delle ...
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Regione nord-occidentale della Penisola Balcanica, alla destra della Sava; fa parte della Iugoslavia, di cui costituiva, insieme con l'Erzegovina alla quale era unita amministrativamente, la provincia [...] altitudine media, la Bosnia partecipa del clima dell'Europa centro-orientale, con inverni piuttosto lunghi e rigidi, ed estati più Bosniaci. Di religione, essi sono per oltre un terzo greco-ortodossi, per meno di un terzo musulmani, e quanto ai ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] questa singolare costruzione che forse palesa influenze orientali (specialmente nel garbo della cupola che ricorda parapetti con nicchie per uso dei battezzatori. Il fonte del battistero ortodosso di Ravenna ha da un lato dei parapetti l'elevazione d ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] Cristo), che sono patrimonio comune di cattolici, ortodossi, anglicani e protestanti. Più difficile è tracciare e la fine del mondo, la diffusione di nuovi movimenti di origine orientale è un segnale dell'interesse per il destino della persona e per ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] , e fu deciso di tenerne due, uno di vescovi orientali a Seleucia d'Isauria, l'altro di occidentali a Rimini presenti circa 400 vescovi: tra i più importanti erano, per gli ortodossi, Restituto di Cartagine - cui toccò la presidenza - e Febadio ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
etnarca
s. m. [dal gr. ἐϑνάρχης, comp. di ἔϑνος «popolo» e -άρχης: v. -arca] (pl. -chi). – 1. In età ellenistico-romana, capo di un popolo orientale, di rango inferiore a quello di re e superiore a quello di tetrarca. 2. Presso i cristiani...