U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. [...] 0° e i minimi assoluti raggiungono i −40° −50° e, nella Siberia Orientale, a Verchojansk, ove è il polo del freddo, i −69°5. All' finora rigidamente isolato.
Ritorno a criterî più ortodossi nel campo monetario e creditizio, commisurazione dei salarî ...
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Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] idrografia carsica è, più che altrove, rappresentata nella sua parte più orientale, tra l'Attica e la Tessaglia, dove il rilievo è dato il cirillico; i primi sono cattolici, i secondi ortodossi con, frammisti, grossi nuclei di musulmani; i primi ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] enorme e un'influenza senza pari. Per tutto il mondo orientale fu la città per eccellenza, e all'Occidente apparve come 7,5% Armeni gregoriani, il 7% Ebrei, il resto Greci ortodossi e d'altre regioni.
Condizioni economiche. - La perdita di territorî ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] settentrionale e quello meridionale la distanza è di 295 km., tra quello orientale e occidentale di 348. Con la Lettonia il confine, che è Velune" che vietava in paese la costruzione di chiese ortodosse; quando poi l'applicazione di quell'editto, al ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] cattolici, di rito latino (per l'ordinamento politico-amministrativo di Rodi, v. egeo, XIII, pp. 529-30).
Gli ortodossi, di rito greco-orientale, sono in maggior numero (circa l'80 per cento della popolazione) e parlano greco. I musulmani seguono il ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] 'umidità d'inverno e le piogge non sono scarse invece l'Emilia orientale ha somiglianza con il Veneto, perché vi hanno il predominio i venti 1076, e nel 1090 viene ferito a morte il vescovo ortodosso Bonizone. E anche a Reggio e a Modena si affermano ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] e 10; la seconda, fra detta linea, il Circolo Polare e il confine orientale, ha quasi ovunque densità fra 5 e i abitante per kmq., la terza, aderenti ad altre confessioni e 60.000 ortodossi organizzati nell'arcivescovato di Viipuri. I cattolici ...
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Situazione e nome. - La Dalmazia è una regione geografica naturale, costituita dalla sottile fascia costiera orientale dell'Adriatico e dal suo corteo di isole, dal golfo del Quarnaro alla foce della Boiana. [...] di tipo veneziano, che si diffuse su tutta la zona adriatica orientale accanto all'antica lingua dalmatica (v. dalmatica, lingua) e Dalmazia erano, nel 1921, cattolici 82,8% degli abitanti, ortodossi - i Serbi più recentemente immigrati - il 17 ,0%), ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] abbandonava ad essi tutta la Sicilia greca, salvo le sponde orientali dell'isola (405).
Ma questa pace non era per Dionisio predicatori d'ogni genere; particolarmente pericololi, per l'ortodossia, i marcioniti. A Tertulliano, come redattore finale, ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] nuovi arrivati sono per metà cristiani (divisi alla pari tra cattolici e ortodossi) e per un terzo musulmani. La nazionalità più numerosa (11,9 traffico mercantile tra Europa e Asia orientale e sud-orientale ha rivalutato la posizione della penisola ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
etnarca
s. m. [dal gr. ἐϑνάρχης, comp. di ἔϑνος «popolo» e -άρχης: v. -arca] (pl. -chi). – 1. In età ellenistico-romana, capo di un popolo orientale, di rango inferiore a quello di re e superiore a quello di tetrarca. 2. Presso i cristiani...