PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] centrale, il grande momento mistico della liturgia ortodossa: la sua importanza è sottolineata nel programma °) con la Déesis nell'abside si riallacciano sia alla tradizione orientale sia a quella dell'Oriente bizantino, mentre la decorazione di Mār ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] al trasferimento della capitale. Basti dire che i monaci ortodossi nel Medioevo affermavano nei loro inni che Costantino fondò latino. In quel periodo i culti di molti santi orientali, tra cui quello di San Costantino, si radicarono profondamente ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] l’imperatore Costantino’ o ‘Costantino il Grande’, come in Occidente. Nella tradizione cristiana orientale si tratta di colui che ha difeso la vera fede e l’ortodossia contro tutti i suoi nemici, di colui che ha avuto quale principale impegno durante ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] forza obbligante. Per esempio, i canoni dei concili greci orientali, eccetto quelli di Nicea, erano del tutto ignoti in esito negativo concerne, infine, la limitazione delle esenzioni ai soli ortodossi e non agli scismatici o agli eretici. È un modo ...
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Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (ν. vol. II, p. 19)
M. Falla Castelfranchi
La varietà degli schemi tipologici e la dinamica dei rapporti con ciascun tipo di edificio di culto, con la [...] caso probabilmente anche della mensa su colonnette ubicata nell'abside dell'ambiente orientale del b. di San Giovanni a Efeso e come è stato 231-246; id., I monogrammi cristiani del battistero degli Ortodossi a Ravenna, in CorsiRavenna, XXVI, 1979, p. ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] per via indiretta, attraverso la mediazione agiografica greca. Si può quindi dire che nelle terre slave orientali l’intento ortodosso di cancellare la memoria del battesimo conferito dal vescovo di Nicomedia11 sia stato pienamente raggiunto.
I testi ...
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Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] tutta la città a salutarmi»): dagli ebrei ortodossi agli aspiranti terroristi pakistani, dagli italiani fanatici mimesi dello stile e della cultura ospitante, come accade spesso agli orientali, ottenendo un Leone d’oro a Venezia forse più per il ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] es. in giallo ocra in varie tonalità.In alcuni m. orientali si trovano tessere di pietra sulle quali è stato applicato uno fascia o area dello sfondo, mentre nel battistero degli Ortodossi, con lo sfondo in prevalenza di color blu oltremare, ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] fra niceni (soprattutto occidentali) e ariani (soprattutto orientali). In quell’occasione ricompare l’ormai anziano Ossio, si impegna con vigore a sostegno delle ragioni degli ortodossi e soprattutto di Atanasio, senza tuttavia conseguire risultati ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] volta nuove università il cui scopo principale era la difesa dell'ortodossia. Nel 1229, con il Trattato di Meaux, papa Gregorio fosse necessario penetrarne i segreti. Al contrario dei sovrani orientali, Carlo Magno non mostrò alcun interesse per l' ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
etnarca
s. m. [dal gr. ἐϑνάρχης, comp. di ἔϑνος «popolo» e -άρχης: v. -arca] (pl. -chi). – 1. In età ellenistico-romana, capo di un popolo orientale, di rango inferiore a quello di re e superiore a quello di tetrarca. 2. Presso i cristiani...