ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] termine post quem alla serie dei Padri della Chiesa orientale completata sul lato opposto dell'arco, che dovrebbe dunque della cappella di S. Andrea e del battistero degli Ortodossi, delle quali sono state rintracciate citazioni o rielaborazioni ai ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] immediatamente a una commissione composta da quattro esperti di questioni orientali, fra i quali Paolino Minorita da Venezia. La commissione controversia fra Bizantini e Occidentali, fra ortodossi e cattolici, ponendo in rilievo soprattutto ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] , un precursore, «La Nuova Europa», 2008, 3, pp. 20-33.
29 Sugli studi sul mondo ortodosso in Italia dopo il 1945, A. Cazzago, ll cristianesimo orientale e noi, Milano 2008.
30 Sulla figura di monsignor Alberto Ablondi, R. Burigana, Dall’amicizia al ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] a quello dei civili ebrei. Per gli ebrei ortodossi questo sistema di uccisione rappresenta una profonda umiliazione, '.
La violenza nello Stato di diritto
Mentre le civiltà orientali non sono riuscite a sottrarsi al dilemma 'dispotismo o anarchia ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] Eufrate (639), città che Ali, l'ultimo dei califfi ortodossi, preferì a Medina come sede di residenza. La salita lavorato nella regione di Kish (1966-67); P. Costa (Istituto Orientale di Napoli) si è concentrato sullo studio delle tombe della regione ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] a Milano, b. Lateranense), e ancora sul fianco (b. degli Ortodossi a Ravenna e b. presso la chiesa dei Ss. Felice e L'architecture religieuse de Tsarichin Grad dans le cadre de l'Illyricum oriental au VIe siècle, ivi, pp. 399-480; B. Aleksova, The ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] Bazzana, Maisons d'al- Andalus. Habitat médiéval et structures du peuplement dans l'Espagne orientale, Madrid 1992; F. Cresti, s.v. Casa-Islam, in EAM, IV, da pietre tombali, tra i gruppi più ortodossi restò l'uso delle sepolture anonime. La ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] la Riforma e che i sovrani degli Stati rimasti ortodossi avevano mantenuto nei secoli, di direzione e di governo della Chiesa cattolica concernono soprattutto l’Africa e l’Asia orientale e s’intersecano con le imprese coloniali. In queste vicende ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] Ṯābit ibn Qurra. Un testo dei Mabāḥiṯ al-mašriqiyya (Le ricerche orientali) di Faḫr al-Dīn al-Rāzī, rilevato a suo tempo da si oppongono radicalmente, in massima parte gli aristotelici ortodossi del tempo; il secondo passa attraverso un ripensamento ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Firenze 1967, pp. 34-40. Fra i legati delle Chiese orientali spiccava il dotto metropolita di Kiev, che risiedeva però a Mosca , cfr. anzitutto M. Capaldo, L’idea di Roma in area slavo-ortodossa nei secoli IX-XVI, in L’idea di Roma a Mosca. Secoli XV ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
etnarca
s. m. [dal gr. ἐϑνάρχης, comp. di ἔϑνος «popolo» e -άρχης: v. -arca] (pl. -chi). – 1. In età ellenistico-romana, capo di un popolo orientale, di rango inferiore a quello di re e superiore a quello di tetrarca. 2. Presso i cristiani...