PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] dalla terramara scoperta da L. Pigorini nella parte orientale della città il 18 marzo 1864. Per quanto , un vescovo ariano, è certo che prima di lui altri vescovi ortodossi avevano occupato la cattedra parmense.
La diocesi di Parma, con quelle dell ...
Leggi Tutto
PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] , lezionarî tratti dall'Antico Testamento (in sl. parimejnik); Salterî; Eucologi (nel linguaggio slavo ecclesiastico della chiesa orientaleortodossa detti trebnik); Menologi, raccolte di vite di santi, ordinate per mesi e giorni; Messali, Breviarî ...
Leggi Tutto
ORIENTE CRISTIANO
Michelangelo Guidi
. Con questa espressione, che nel suo senso più lato comprende tutte le manifestazioni della cristianità d'Oriente, si indica più specialmente nell'uso concreto [...] il largo uso del greco in tale letteratura), autori ortodossi cristiani che avevano conoscenza diretta di quelle dottrine, come copto e dal siriaco, e che le ricerche nelle biblioteche orientali ci fanno conoscere in sempre maggior numero. Tra gli ...
Leggi Tutto
MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] del cosiddetto Tomo di Leone Magno (v.) fu definita la dottrina ortodossa e cattolica delle due nature umana e divina in una sola persona. V, capo del piccolo stato arabo ai confini orientali della Siria e ardente monofisita, due vescovi monofisiti, ...
Leggi Tutto
PIETISMO
Giovanni NECCO
Giovanni CALO'
. Corrente religiosa, d'indirizzo sentimentale-edificativo, formatasi in seno al protestantesimo nella seconda metà del Seicento. Da quando Melantone avvertì [...] . Spener (1635-1705) e diffuso, non senza contrasti con i luterani ortodossi e vivaci innovamenti, dai suoi seguaci: A. H. Francke (1663-1727 a Dresda. Il Francke, professore di lingue orientali nell'università di Halle, al principio del 1692 ...
Leggi Tutto
VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
*
CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] il migliaio.
Vi furono invitati anche i patriarchi e vescovi ortodossi, ma nessuno di essi accettò.
Fu preceduto da una preparazione , della disciplina, degli ordini religiosi, delle chiese orientali e missioni, delle cerimonie. A far parte di ...
Leggi Tutto
PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] di Parenzo, e anche negli edifici ravennati (Battistero degli ortodossi, San Vitale) si hanno esempî di quest'uso, trattasse piuttosto di prodotti dell'arte antica, classica o orientale. Tali menzioni si fanno ancora più frequenti negl'inventarî dei ...
Leggi Tutto
TARSIA
Luigia Maria TOSI
. Lavoro di commesso, specialmente di legname, ma anche di pietre, i cui diversi elementi sono tagliati in modo da seguire nei colori e nella forma le diverse parti del disegno. [...] duomo di Parenzo, in S. Vitale e nel Battistero degli Ortodossi a Ravenna, ecc.
Fu ripresa poi nel periodo romanico, dai un gusto architettonico; più tardi la tarsia risentì d'influssi orientali nei pavimenti di S. Miniato e del Battistero. Pisa, ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA o iconoclasmo (dal gr. εικών "immagine" e κλάω "spezzo")
Angelo PERNICE
*
Con questa parola è indicato quel movimento contro l'uso e il culto delle sacre immagini che fu provocato dall'imperatore [...] culto i Pauliciani e i Monofisiti, i quali nelle provincie orientali dell'Impero costituivano un elemento importante della popolazione e una canto acuiva in certe regioni asiatiche il dissidio fra ortodossi ed eterodossi e favoriva la propaganda e l' ...
Leggi Tutto
MARONITI
Giuseppe Ricciotti
. Sono i membri della comunità civile cattolica, abitanti la regione del Libano nella Palestina settentrionale e dipendenti ecclesiasticamente dal patriarcato d'Antiochia [...] (v. monoteliti). Mentre i loro scrittori affermano che la loro nazione ha dimostrato una "perpetua ortodossia", scrittori di altre nazioni orientali attestano che avrebbero seguito l'imperatore Eraclio nel monotelismo, dalla quale eresia si sarebbero ...
Leggi Tutto
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
etnarca
s. m. [dal gr. ἐϑνάρχης, comp. di ἔϑνος «popolo» e -άρχης: v. -arca] (pl. -chi). – 1. In età ellenistico-romana, capo di un popolo orientale, di rango inferiore a quello di re e superiore a quello di tetrarca. 2. Presso i cristiani...